MUORE DOPO ESSERE STATO DIMESSO DALL’OSPEDALE “HARDIP” UN SENZA TETTO
Oggi agli Ospedali Riuniti di Foggia é venuto a mancare un senza tetto. Stamattina Hardip un senza tetto sempre cordiale, che tanto amava dialogare con i volontari di Fratelli della Stazione e che non avendo un tetto dormiva, viveva in un angolino nascosto della stazione no c’ê la fatta, ê venuto a mancare.Una carissima persona, un indiano che da tempo seguivano i “Fratelli della Stazione” proprio loro circa dieci giorni fa lo hanno trasportato presso gli Ospedali Riuniti per una astinenza da alcol. L’unica pecca che aveva, vivendo per strada.Dopo qualche giorno gli stessi sono stati chiamati dagli assistenti sociali degli ospedali chiedendo che venisse prelevato perché non aveva più ragione di stare in ospedale e doveva essere dimesso.Ancora una volta l’ospedale, l’amministrazione comunale riversava verso un’associazione di volontari le loro grandi responsabilità.É stato prelevato, per essere trasportato in un b&b a disposizione dell’associazione, ma i volontari avevano constatato che il suo stato di salute non era affatto buono. Due giorni fa é stato chiamato il 118 per trasportarlo nuovamente in ospedale, dove stamattina é venuto a mancare. Ancora una volta nella nostra città viene a mancare un senza tetto, mai seguiti dall’amministrazione comunale che pur se con mille solleciti ha sempre tralasciato il grande problema che affligge la nostra città e che non può che ringraziare l’associazione Fratelli della Stazione che con i suoi volontari da anni segue i più bisognosi. L’associazione avvocati di strada é pronta a fare un esposto alla procura di Foggia per avere risposte su questa ennesima
Morte di un senza tetto, avere risposte sulle dimissioni di una persona che era dimagrito a dismisura, che non reagiva e non parlava più