Foggia, la polizia sospende le licenze di due locali per inosservanza delle regole anticovid
Prosegue l’attività delle forze dell’ordine diretta al controllo del rispetto delle normative anticovid. Gli agenti della polizia amministrativa della Questura di Foggia hanno notificato ai gestori di due locali – uno nel centro storico, l’altro in periferia – i decreti di sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande perché ritenuti “responsabili di condotte lesive della pubblica sicurezza, tenute in totale disinteresse per l’incolumità degli avventori e in violazione delle vigenti disposizioni per il contenimento della pandemia da Covid19”. Nel primo caso, la sospensione avrà la durata di 90 giorni: il titolare non aveva osservato un primo blocco di 60 giorni disposto perché il locale aveva organizzato una serata nella “struttura priva delle necessarie autorizzazioni di agibilità e con un cospicuo numero di partecipanti senza il rispetto di alcuna distanza di sicurezza e la maggior parte priva dei necessari dispositivi di protezione individuale, dimostrando così anche spregio per i provvedimenti dell’autorità”. Nel secondo, la sospensione durerà 15 giorni per “inosservanza degli orari di chiusura previsti dal Dpcm attualmente in vigore”. Il gestore di questo locale, in più, è stato denunciato per non aver voluto fornire le proprie generalità e per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale durante le operazioni di accertamento della violazione effettuate dagli agenti.