Il cinismo, l’arroganza e l’incoerenza ha rovinato il PD a Manfredonia se non tutta la Capitanata
Perche fa queste considerazioni in merito al PD?
È con sommo dispiacere che ho appreso della dipartita del Partito Democratico di Manfredonia. La voglia di vivere e di fare del PD, dopo aver scritto la storia di Manfredonia degli ultimi 25 anni, si era purtroppo arenata negli ultimi tempi a causa dei peggiori dei mali politici: il cinismo, l’arroganza e l’incoerenza.
Ricordo come fossero ieri le battaglie per portare il futuro a Manfredonia, rifacendo scuole, lungomare, piazze e tanto altro ancora, fino a rendere la nostra città una punta di diamante in Capitanata. Poi, l’ingordigia di alcuni rispetto alle note vicende di 𝗚𝗘𝗦𝗧𝗜𝗢𝗡𝗘𝗧𝗥𝗜𝗕𝗨𝗧𝗜 iniziò ad incancrenire il partito, facendo ammalare pian piano le sue parti migliori, fino a doverne decretare l’amputazione.
A nulla sono valsi i soccorsi: nonostante la giovane età, il PD ha esalato il suo ultimo respiro, pronunciando parole deliranti in preda alla febbre del potere.
Mi stringo con sincero rammarico attorno ai suoi iscritti, che hanno appreso dell’improvvisa dipartita a mezzo stampa, evidenziando un comportamento che democratico lo era solo nel nome…ed ora nemmeno in quello.
A quanti lo hanno amato, non chiedo fiori, ma razionalità: non fatevi prendere in giro da chi rinnega in maniera così ridicola e senza un briciolo di dignità il proprio passato solo per opportunismo. E soprattutto meditate su questa morte improvvisa, per comprendere una volta per tutte che la colpa di quanto accaduto negli ultimi anni sta in un modo dispotico ed egoista di prendere le decisioni, finalizzate solo a tornaconti personali. Un modus operandi che ha portato il sottoscritto a prendere le distanze da taluni personaggi e non viceversa. Ora è tempo di guardare al futuro e creare una nuova classe dirigente.
PD R.I.P..