Nuovo Dcpm, le prime trasgressioni nel capoluogo dauno. Ristori e karaoke nei locali, feste improvvisate in strada.
Negli ultimi giorni si sono susseguite diverse forme di proteste, civili e non, in diverse città italiane a causa delle disposizioni restrittive emanate dal Governo nazionale. Oltre alle contestazioni che si stanno allargando sempre di più, a Foggia si sono già verificati, inoltre, casi di violazione degli ultimi provvedimenti. Gli equipaggi della Squadra volanti e del Reparto prevenzione crimine, infatti, sono intervenute in alcune località del Foggiano, come accaduto a Borgo Cervaro, nella notte del 25 ottobre verso mezzanotte e mezza, dove gli agenti hanno dovuto interrompere un illecito ristoro presso un locale, con tanto di karaoke e consumo di cibi e bevande all’interno dello stesso. Nella stessa serata, inoltre, un’altra squadra anticrimine durante il controllo del territorio ha denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, con rifiuto di indicazioni sulla propria identità e con minacce, i proprietari di un locale commerciale, i quali erano intenti nella chiusura della propria attività oltre l’orario consentito. Nella stessa notte, verso l’1.20, nei pressi degli uffici della Camera di Commercio, un altro equipaggio del Reparto prevenzione crimine, ha interrotto una festa improvvisata da ragazzi con musica ad alto volume in strada, i quali sono fuggiti non appena avvistate le forze dell’ordine sopraggiunte sul luogo. Per concludere, alle 2.15, in via Telesforo , un ulteriore gruppo di polizia ha notato l’anomala apertura prolungata oltre l’orario stabilito di un locale di distributore automatico.