Emiliano rievoca lo spettro del lockdown per fronteggiare la nuova crisi Covid. “Si deve uscire di casa solo per importanti necessità”
Accenna, anche se non apertamente, a nuovo lockdown, il governatore della Puglia, Michele Emiliano, ieri sera a Titolo Quinto, il programma di approfondimento della Rai. “A marzo avevamo il lockdown che poteva fronteggiare il picco dei contagi. Attualmente non vedo, invece, misure che possano fermare la nuova ondata”, indicando apertamente il coprifuoco come misura anticovid allo stato attuale insufficiente, laddove si registrano numeri di positività al virus in alcuni casi ancora più alti rispetto a marzo-aprile, e ospedali, quelli pugliesi e in altre regioni del sud Italia, già nuovamente sull’orlo del collasso: “Se non ci sono posti letto in ospedale, bisogna prendere delle decisioni difficili ma evidenti a tutti”, ha sottolineato Emiliano che, nel frattempo, si appella al senso di responsabilità dei cittadini lanciando un monito: “Si deve uscire di casa solo per lavorare, istruirsi o per altre gravi necessità. Si può accettare qualche rischio in più solo per garantire la sopravvivenza economica a tutti”, ha aggiunto il governatore pugliese durante il suo intervento in trasmissione.