Furore da’ fastidio? Gli rubano la macchina. L’europarlamentare foggiano: “Una casualità spero. Andiamo avanti senza abbassare la testa”
E’ di poco fa l’annuncio dell’europarlamentare foggiano del Movimento 5 Stelle, Mario Furore, dell’avvenuto furto della sua auto, subìto sotto casa. Furore lo ha scritto sul suo profilo facebook commentando così: “Una città invivibile dicono molti. Ho appena appreso del furto della mia macchina sotto casa. Stamani purtroppo dovrei anche io prestarmi a quella narrazione di Foggia quale posto invivibile, ma non mi arrendo al pensiero che in questa città le cose possano cambiare. Una casualità spero, a trenta giorni esatti dal medesimo furto a Rosa Barone, entrambi vittime come tanti cittadini foggiani, della malvivenza. Quanta pazienza…andiamo avanti senza abbassare la testa!”.
“Una casualità spero, a trenta giorni dal medesimo furto a Rosa Barone”, sottolinea Furore, evidentemente paventando, in questa formula ellittica, l’ipotesi di possibili ritorsioni dopo le settimane di protagonismo mediatico su più questioni evidenziate (e approfondite anche con YouFoggia) a proposito del nostro territorio: dalla richiesta di ispezioni ministeriali al Parco del Gargano per fare luce sul licenziamento di Maria Villani alla compravendita dei voti nel capoluogo dauno, su cui è intervenuto nel dibattito pubblico generatosi a partire dalla denuncia della collega del M5S, la rieletta consigliera regionale Rosa Barone, a cui ha fatto seguito l’operazione Digos che potrebbe scoperchiare un sistema di illegalità diffuso, a partire dall’individuazione dei primi responsabili.