COMUNE DI FOGGIA PAURA DELL’ART.143-146 DEL D.LGS.DELLA L.267/2000.
Dopo l’ennesimo flop del consiglio comunale per la nomina del presidente del consiglio dopo l’uscita dei Popolari facendo decadere la composizione Il numero legale per la costituzione dell’aula si è creata una voragine politica non di semplice soluzione.Pare che ci sia una lettera d’intenti che sia stata mandata al sindaco.
Le indiscrezioni si capisce che tutti se ne lavano le mani come se sapessero che sia scontata la dichiarazione del Prefetto che fra tre mesi potrebbe scaturire dall’ispezione Ministeriale cioè di scioglimento del Comune di Foggia.Dal modo di gestire e dal modo di comportarsi che i vari esponenti politici in consiglio hanno avuto sembra che non li tocchi.”Qui la situazione se non viene presa in mano “come ha dichiarato il Di Mauro di Forza Italia “non rimane che il Sindaco Landella si dimetta e tutti andiamo a casa o facciamo una seria e pacata analisi di ciò che sta succedendo o non ne usciamo più.” Effettivamente tenere bloccato il consiglio comunale per altri tre mesi significa non risolvere alcune problematiche che apparentemente sono stati accennati senza però deliberare ne prendere decisioni.La paura che si applichi l’art.143-146 del d.lgs n.267 del 2000 (Tuel) si fa sempre più incisiva.
