Ristrutturazione campo di calcetto di Parco San Felice,Cancelli dispone.
Ristrutturazione campo di calcetto di Parco San Felice, l’assessore Cangelli: “L’Amministrazione comunale ha chiesto all’Asd ‘Rovelli’ la rimozione della recinzione e la rimodulazione del progetto meno impattante per l’area verde”
“In riferimento alla questione relativa alla concessione del campo di calcetto di Parco San Felice, su sollecitazione dei presidenti e dei componenti di tutte e tre le Commissioni consiliari, ho verificato quale fosse lo stato dell’arte del procedimento autorizzatorio dei lavori di rifunzionalizzazionedella struttura.
A seguito della determina dirigenziale del Settore Sport, con cui il Comune di Foggia ha assegnato all’Asd ‘Rovelli’, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del Codice degli Appalti, l’associazione ha iniziato i lavori di recinzione senza le dovute autorizzazioni rilasciate dagli uffici competenti, così come prevedeva la stessa determina dirigenziale.
Durante questa fase endoprocedimentale, il Servizio Sport ha sospeso il procedimento amministrativo in attesa della conclusione della predetta attività istruttoria. Preso atto dello stato del procedimento in questione, ho ritenuto opportuno convocare, d’intesa con il sindaco, il rappresentante legale dell’associazione affinché valutasse una rivisitazione del progetto tecnico, che prevedesse in ogni caso l’eliminazione della recinzione.
Con spirito collaborativo, il rappresentante legale ha accolto il nostro invito, dichiarandosi disponibile a rivedere il progetto. Pertanto, in considerazione della sospensione dei lavori e della richiesta della rimozione della recinzione, si è reso disponibile in tempi brevi a ripresentare un nuovo progetto meno impattante, utilizzando la stessa formula adottata per le altre strutture sportive che sono state assegnate in concessione ad altre associazioni sportive cittadine, con il vantaggio di rendere funzionanti questi impianti che i governi cittadini di centrosinistra avevano lasciato al degrado totale, senza che l’Amministrazione si carichi degli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria”