Foggia:Sosta a pagamento,nuovi spazi per i parcheggi e più controlli fino al 2027.Scelta scellerata
Foggia, 18 aprile 2025 – L’amministrazione comunale non sapendo come gestire e non avendo persone all’altezza su pressione di alcuni politici hanno riconfermato all’azienda altri due anni.Pertanto ci saranno ganasce, rimozioni forzate, nuovi stalli per auto e moto, pannelli informativi e più poteri agli ausiliari del traffico , sempre solo ed esclusiva te nelle strisce blue. Sono queste alcune delle novità previste nell’accordo tra il Comune di Foggia e la GPS Global Parking Solutions di Piacenza, che continuerà a gestire la sosta a pagamento in città fino al 2027.
L’intesa, formalizzata durante la seduta di Giunta comunale del 16 aprile, prevede un’estensione del 10% del valore contrattuale iniziale, pari a 474.165,79 euro in più , cifra che sarebbero serviti per pagare alcuni debiti dell’ATAF, su un contratto da 4.741.657,99 euro. La decisione è stata motivata e giustificata nella relazione tecnico-illustrativa redatta dal Responsabile unico del procedimento, il geometra Generoso Roca che ha sostituito il Villani per alcune inadempienze .
Tra i servizi aggiuntivi previsti:
- 150 nuovi stalli per auto e 30 per moto;
- Gestione delle ciclostazioni e dei pannelli a messaggio variabile per una mobilità più informata;
- Ganasce e rimozione forzata dei veicoli in sosta irregolare;
- Poteri sanzionatori ampliati per gli ausiliari della sosta, che potranno intervenire con più efficacia in materia di infrazioni;
- Monitoraggio delle occupazioni abusive degli spazi pubblici;
- Prolungamento del servizio nelle ore serali in tre aree strategiche: piazza Marconi, piazza Piano della Croce e il parcheggio della Maddalena, dove sarà anche realizzata un’area delimitata da sbarre e cassa automatica, con circa 50 posti auto.
L’obiettivo dell’amministrazione , sta cercando di migliorare l’organizzazione della sosta urbana e intensificare il controllo del territorio, soprattutto in aree soggette ad alta pressione veicolare e a fenomeni di sosta selvaggia passando utili all’azienda.
La proroga biennale dell’affidamento si inserisce nella cornice del bando di gara che prevedeva questa possibilità. Una scelta, scellerata ma cerca di garantire continuità e potenziamento dei servizi senza interrompere le attività in corso, in attesa di eventuali nuovi scenari futuri per la gestione della mobilità.Attendiamo cosa faranno sia i tecnici che i pseudo funzionari che non hanno voluto internalizzare il servizio facendolo ritornare L’ATAF. Si per incapacità che per mancanza di volontà. Vedremo in futuro.