Allarme truffa via SMS: il ritorno del raggiro del “Ciao mamma, ciao papà”
Negli ultimi mesi, i truffatori hanno ripreso con forza a diffondere un inganno via SMS che prende di mira soprattutto i genitori. Il messaggio, apparentemente innocuo, inizia con un familiare “Ciao mamma” o “Ciao papà”, seguito da una scusa credibile come “ho rotto il telefono”, “mi è caduto” o “l’ho perso”. L’obiettivo? Indurre la vittima a rispondere o richiamare un numero sconosciuto, aprendo la porta a una potenziale truffa.
Un raggiro noto che torna a diffondersi
Questa truffa non è nuova: le forze dell’ordine avevano già lanciato l’allarme tra aprile e giugno 2023, ma nel periodo estivo ha ripreso vigore. Durante le vacanze, infatti, i figli spesso si trovano lontani da casa, aumentando la possibilità che i genitori cadano nel tranello, preoccupati per la loro sicurezza.
Come difendersi?
Il metodo per proteggersi rimane sempre lo stesso:
- Non cliccare su link sospetti contenuti negli SMS.
- Non richiamare il numero indicato nel messaggio.
- Verificare direttamente con il figlio o un familiare se il messaggio è autentico.
- Bloccare il numero sospetto ed eventualmente segnalare il tentativo di truffa alle autorità.
Le forze dell’ordine invitano alla massima prudenza, ricordando che i truffatori fanno leva su emozioni come l’ansia e la preoccupazione per indurre le vittime ad agire d’istinto. Diffondere la conoscenza di questo raggiro è fondamentale per prevenire ulteriori casi e proteggere soprattutto le persone più vulnerabili.