Foggia:Terremoto sul Gargano scossa del 14 gennaio 2025

L’anno 2025 inizia con una scossa di terremoto di magnitudo superiore al 2° grado della scala Richter per il 2025 che è stata registrata in provincia di Foggia. Il sisma, di magnitudo 2.2, è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) a circa 10 chilometri da San Giovanni Rotondo, nel cuore del promontorio del Gargano.

L’evento tellurico si è verificato alle 6:28 di martedì 14 gennaio 2025, con coordinate geografiche 41.6910 di latitudine e 15.8400 di longitudine, e a una profondità di 9 chilometri. Si tratta di una scossa di lieve entità, ma che richiama l’attenzione sull’attività sismica della zona, nota per la sua vulnerabilità ai terremoti.

Un’area sismica attiva

Il Gargano, conosciuto anche come la “Montagna del Sole,” è la zona della Puglia più esposta ai fenomeni sismici. Questo promontorio è un’area di sollevamento naturale circondata da faglie attive, come quelle di Mattinata, Manfredonia e del Candelaro, che rendono la regione particolarmente soggetta a movimenti tettonici. La scossa del 14 gennaio segue una serie di eventi registrati nel 2024: in quell’anno, l’INGV ha rilevato poco più di cinquanta scosse, l’ultima delle quali si è verificata il 16 dicembre sulla costa garganica.

La percezione della popolazione

La scossa di magnitudo 2.2 è stata probabilmente impercettibile per la maggior parte della popolazione, considerata la sua lieve entità. Tuttavia, episodi di questo tipo ricordano l’importanza di monitorare costantemente l’attività sismica e di adottare misure di prevenzione per limitare i rischi legati ai terremoti.

L’importanza del monitoraggio

Il Gargano continua a essere sotto la lente d’ingrandimento degli esperti. Gli studi geologici confermano che le faglie attive della zona rappresentano una potenziale fonte di terremoti di maggiore intensità. Gli strumenti dell’INGV, dislocati in tutta Italia, permettono un monitoraggio continuo che è fondamentale per garantire una risposta tempestiva in caso di eventi più significativi.

Prepararsi per il futuro

Nonostante l’entità moderata delle scosse più recenti, è essenziale mantenere alta l’attenzione. I comuni del Gargano e le autorità regionali devono continuare a investire nella sensibilizzazione della popolazione e nel miglioramento delle infrastrutture, per garantire la sicurezza in caso di eventi sismici più intensi.

L’evento del 14 gennaio 2025 ci ricorda che, sebbene il rischio sismico in Puglia sia generalmente inferiore rispetto ad altre regioni italiane, il Gargano rappresenta un’eccezione, un’area da monitorare costantemente per prevenire conseguenze più gravi.

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