Roma:Catturato Olinto Bonalumi Latitante da molti anni arrestato a Roma dopo una scrupolosa indagine

Una lunga latitanza interrotta a Roma
Nel tardo pomeriggio di oggi, a Roma, la Polizia di Stato ha posto fine alla latitanza di Olinto Bonalumi, classe 1959, ricercato dal 2021 e inserito nel 2022 nell’elenco dei latitanti più pericolosi del Ministero dell’Interno. L’arresto è avvenuto in viale Europa, nel quartiere EUR della Capitale, al termine di un’operazione complessa coordinata dalla Procura distrettuale di Bari.

Una pena di oltre 13 anni per reati gravi
Bonalumi è destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Ancona. Dovrà scontare una pena di 13 anni, 4 mesi e 11 giorni di reclusione per una serie di reati, tra cui concussione, accesso abusivo a sistemi informatici, intercettazione fraudolenta di conversazioni, furto e rapina. Questi crimini, commessi con estrema abilità e spregiudicatezza, lo hanno reso uno dei criminali più pericolosi e ricercati del Paese.

Legami con la “Società foggiana”
La carriera criminale di Bonalumi è legata a reati di particolare gravità contro il patrimonio, come furti nei caveau di istituti di vigilanza. Secondo le indagini, il latitante vantava legami con la “Società foggiana”, una delle organizzazioni mafiose più potenti del Mezzogiorno. Questo collegamento ha ulteriormente complicato le ricerche, data la rete di protezione che la criminalità organizzata garantisce ai propri affiliati.

L’operazione congiunta delle forze dell’ordine
La cattura di Bonalumi è il risultato del lavoro sinergico di diverse forze dell’ordine: la Squadra Mobile di Foggia, la SISCO di Bari e la Squadra Mobile di Roma, con il supporto operativo del Servizio Centrale Operativo (SCO). Negli ultimi giorni, le indagini si erano concentrate su Roma, dove il latitante è stato localizzato e bloccato. L’operazione, condotta con precisione e discrezione, ha permesso di evitare incidenti e di garantire il successo dell’arresto.

Un duro colpo alla criminalità organizzata
L’arresto di Olinto Bonalumi rappresenta un’importante vittoria nella lotta contro la criminalità organizzata. La cattura di un latitante di tale pericolosità dimostra l’efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine e le procure distrettuali.

La fine della latitanza di Bonalumi chiude un capitolo oscuro della sua carriera criminale e manda un chiaro messaggio: nessuno può sfuggire alla giustizia. Le istituzioni, attraverso operazioni come questa, ribadiscono il loro impegno nel contrastare la criminalità e nel garantire la sicurezza dei cittadini su tutto il territorio nazionale.

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