San Severo: Celeste Palmieri, vittima di femminicidio, non ce l’ha fatta. L’ex marito si è suicidato dopo l’agguato.

Celeste Palmieri, la donna di 56 anni colpita da diversi colpi di pistola esplosi dal suo ex marito Mario Furio poliziotto penitenziato in pensione, è deceduta poco fa al Policlinico Riuniti di Foggia. Trasportata in condizioni disperate in ospedale dopo l’agguato avvenuto questa mattina nel parcheggio di un supermercato in via Gaetano Salvemini, a San Severo(FG), la donna è diventata l’ennesima vittima di femminicidio in Italia.

L’aggressione si è consumata sotto gli occhi sgomenti di clienti del supermercato e residenti della zona. Furio ha atteso l’ex moglie nel parcheggio e, dopo averla ferita a morte, è risalito in auto. Poco dopo, si è tolto la vita con la stessa arma da fuoco, la cui provenienza è ora oggetto di indagine da parte delle forze dell’ordine.

Come scritto stamani Youfoggia.com questo è l’ennesimo femminicidio che scuote la comunità di San Severo e ripropone in tutta la sua drammaticità la questione della violenza di genere e delle misure di protezione per le vittime. Ribadiamo che nonostante l’introduzione del codice rosso e l’uso del braccialetto elettronico per monitorare gli aggressori, tragici episodi come questo continuano a verificarsi, lasciando un senso di impotenza e un profondo dolore nella società.

Il caso di Celeste Palmieri si aggiunge a una lunga lista di donne che non sono state salvate in tempo, vittime di una violenza che spesso trova spazio all’interno delle mura domestiche o, come in questo caso, in luoghi pubblici, sotto gli occhi di testimoni che non hanno potuto fare nulla per impedire l’ennesima tragedia.

Le indagini proseguono per fare luce sulla dinamica dell’omicidio-suicidio, e sulla provenienza dell’arma utilizzata da Furio, un ex agente della polizia penitenziaria, il cui accesso alle armi sarebbe dovuto essere vigilato dopo la fine della sua carriera.Non vogliamo immaginate come staranno i figli che hanno perso la mamma che li ha cresciuti,educati e fatti uomini.

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