Bari:Emergenza Ferrovie Sud-Est Il Consiglio di Stato e le Conseguenze del Trasferimento
Bari si trova di fronte a una nuova emergenza riguardante le Ferrovie Sud-Est (FSE), con potenziali ripercussioni sulla governance e sull’operatività dell’azienda. La recente sentenza del Consiglio di Stato ha dichiarato illegittimo il trasferimento di FSE al gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (FS) e il contestuale contributo di 70 milioni di euro previsto dalla Finanziaria del 2015.
Conseguenze della Sentenza
Il consiglio di amministrazione di FSE, riunito giovedì, si troverà a dover cancellare la posta corrispondente a questo aiuto di Stato, il che porterà il capitale sociale dell’azienda a diventare negativo. In tali situazioni, la normativa prevede due possibili strade: la ricapitalizzazione dell’azienda o la liquidazione.
Questa situazione richiede che l’azionista unico, ovvero il gruppo FS, convochi un’assemblea per affrontare la questione con il ministero delle Infrastrutture. Il fulcro del dibattito sarà una domanda cruciale: di chi è realmente Ferrovie Sud-Est?
Il Ruolo del Ministero
Al momento, il ministero non ha una risposta chiara. Attraverso l’Avvocatura dello Stato, ha chiesto un’interpretazione della sentenza a Palazzo Spada, per chiarire se l’annullamento del decreto di trasferimento del 2016 implichi necessariamente la retrocessione di FSE al ministero o se tale conseguenza sia solo eventuale, come suggerito in un passaggio della sentenza di agosto.
Riflessioni Sulle Prospettive Future
Il futuro di FSE rimane incerto. Se l’azienda dovesse tornare sotto il controllo pubblico, il ministero potrebbe rimettere i 70 milioni di euro senza incorrere nuovamente nelle normative europee sugli aiuti di Stato. Tuttavia, questa prospettiva presenta anche sfide significative, incluse le implicazioni per la gestione e la sostenibilità economica dell’azienda.
In un contesto già complicato, il caso FSE potrebbe non solo influenzare l’operatività della compagnia, ma anche la mobilità e i servizi di trasporto nella regione. Le decisioni che verranno prese nei prossimi giorni saranno fondamentali per definire il destino di Ferrovie Sud-Est e la sua capacità di rispondere alle esigenze di trasporto della comunità barese.