Foggia:Si ritorna a sparare nel capoluogo la criminalità gestiste i propri affari a colpi di arma da fuoco
Scene da Far West o da film dove gli attentati vengono svolti con armi particolari ma rustiche dove il colpo non ferisce ma uccide. Ieri sera alla periferia di Foggia in via Luigi Sbano.Un pregiudicato è stato ferito durante una sparatoria. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un uomo di anni 45 che si tratteneva con alcuni amici ,è stato avvicinato da una persona in bicicletta armato di fucile ed stato sparato. Il pregiudicato noto alle forze di Polizia si sarebbe accasciato immediatamente a terra. Sono stati sparati alcuni colpi.Il pregiudicato è stato ricoverato al Policlinico Riuniti di Foggia.Gli inquirenti hanno effettuato ieri sera parecchie perquisizioni e sono state richieste le riprese delle telecamere della zona. Da indiscrezioni raccolte sul posto la vittima è stata sparata in maniera incisiva non per avvertirlo vista l’arma usata.Sembra che la stessa non abbia onorato un debito.
Certo che con la collaborazione dei Francavilla con la Giustizia ha fatto saltare gli schemi è questo sta portando ad un sopravvento della giovane criminalità che ha solo la voglia di prevalere sui vecchi esponenti che oramai non gestiscono più salvo il capo “Capantica” che riesce ancora a comandare nella città.
I responsabili dell’agguato, avrebbero fatto perdere le loro tracce immediatamente sopratutto perché la zona è collegata con Via Bari che si collega alla circonvallazione che porta a Cerignola(FG).Non si esclude la presenza di un complice che faceva da palo che abbia avvertito i responsabili della presenza della vittima.
Sul posto sono intervenuti la Polizia di Stato i e gli uomini del 118. Il pregiudicato è stato trasportato all’Ospedale Riuniti ma non è in pericolo di vita. Toccherà ai agli uomini della Squadra Mobile di Foggia adesso ricostruire la dinamica dell’agguato. Ci potrebbero essere alcune testimonianze di persone che abitano nel posto dove è accaduto il fatto. Certo che far accadere un atto del genere significa che le divisioni delle zone sono saltate.
