Foggia:Processo “Game Over”: ecco i nomi e le condanne dei 64 imputati
Il processo “Game Over”, svoltosi con rito abbreviato presso il Tribunale di Bari, ha portato alla condanna di 64 imputati, segnando una pagina storica nella lotta alla mafia foggiana. Il giudice Angelo Salerno ha emesso le sentenze, infliggendo pene severe ai membri dei clan coinvolti nei traffici di droga e altre attività illecite. Ecco l’elenco completo delle condanne:
Condanne principali
- Alessandro Aprile: 20 anni
- Vincenzo Bevilacqua: 8 anni
- Carmine Bruno (detto “Uba Uba”): 12 anni
- Giuseppe Bruno (classe ’92): 10 anni
- Leonardo Bruno: 12 anni
- Marianna Bruno: 12 anni
- Roberto Bruno: 10 anni
- Vincenzo Bruno: 12 anni
- Giuseppe Caggiano: 12 anni
- Luciano Calabrese (detto “Cupptill”): 6 anni
- Anna Catalano: 9 anni e 10 mesi
- Marcello Cavallone: 12 anni
- Arnaldo Consalvo: 4 anni
- Michele Consalvo (detto “Mezza Lingua”): 8 anni
- Luigi Corsino: 2 anni e 8 mesi
- Domenico D’Angelo: 6 anni
- Pietro Del Carmine (detto “Pierino del Lavaggio”): 8 anni
- Fabio Ciro De Leo: 6 anni
- Michele De Leo: 10 anni
- Leonardo Di Noio: 8 anni
- Armando Ferraretti: 13 anni e 4 mesi
- Giuseppe Folliero (collaboratore di giustizia): 4 anni e 8 mesi
- Ciro Francavilla (collaboratore di giustizia): 5 anni e 4 mesi
- Giuseppe Francavilla (collaboratore di giustizia): 5 anni e 4 mesi
- Antonello Frascolla: 8 anni
- Gioacchino Frascolla: 12 anni
- Luca Gesualdo: 10 anni
- Salvatore Gesualdo: 10 anni
- Marco Grasso (alias “Cacchiol”): 12 anni
- Giuseppe La Gatta: 8 anni
- Leonardo La Torre: 12 anni
- Leonardo Lanza: 20 anni
- Gianluca Lo Campo: 14 anni e 4 mesi
- Francesco Lo Spoto: 12 anni
- Franco Nardino (detto “Kojak”): 10 anni
- Marzio Padalino: 8 anni
- Domenico Palmieri: 12 anni
- Raffaele Palumbo: 8 anni
- Giuseppe Perdonò (detto “Scarafone”): 6 anni e 8 mesi
- Samuel Perdonò: 8 anni
- Francesco Pesante (detto “U’ Sgarr”): 20 anni
- Luciano Portante: 14 anni e 8 mesi
- Nicola Portante: 18 anni e 8 mesi
- Antonio Prencipe: 8 anni
- Vincenzo Rendine: 5 anni e 8 mesi
- Giovanni Rollo: 14 anni e 8 mesi
- Luciano Russo: 8 anni
- Arnaldo Sardella: 6 anni e 4 mesi
- Mario Schioppo: 8 anni
- Guido Siani: 8 anni
- Giuseppe Soccio: 8 anni
- Michele Spinelli: 12 anni
- Francesco Tizzano: 20 anni
- Ciro Torraco: 4 anni
- Nicola Valletta: 8 anni
- Carlo Verderosa (collaboratore di giustizia): 4 anni
- Angelo Antonio Zagaria: un anno e 4 mesi
- Savino Zagaria: 5 anni
Assoluzioni
- Massimiliano Lioce
- Antonio Vincenti
- Lorenzo Spiritoso
- Francesco Ragno
- Filippo Ciavarella
- Giuseppe Bruno (classe ’66)
Il verdetto del giudice Salerno non solo infligge pene significative agli imputati, ma invia anche un forte messaggio di giustizia e legalità. Il processo “Game Over” rappresenta una vittoria fondamentale nella lotta contro la mafia foggiana, con l’obiettivo di smantellare le reti criminali e restituire sicurezza e tranquillità alla comunità.