Youfoggiasport: Chiacchiere, battute, punzecchiature e applausi… è tutto finito: questa sera (sabato, dalle ore 18) parlerà solo il campo
Questa sera, alle ore 18, il campo deciderà chi tra Svizzera e Italia potrà continuare a godersi l’Europeo e chi, invece, dovrà chiudere le valigie e tornare a casa. Prima del fischio d’inizio, il clima è stato dominato da chiacchiere, battute, punzecchiature e applausi, ma ora sarà solo il campo a parlare. La partita non solo sancirà chi avanzerà nel torneo, ma sceglierà anche l’eroe di giornata. Tra i rossocrociati, i favoriti sono Sommer, Akanji e Xhaka.
Le parole di Arno Rossini
Arno Rossini, noto esperto del calcio elvetico, ha dichiarato: «Sono i nostri punti fermi, quelli che hanno le possibilità maggiori di incidere sulla partita. Ce ne sono tuttavia altri che, anche se meno appariscenti, potrebbero lasciare il segno. Io, per esempio, adoro Freuler. In fase di interdizione e costruzione, lì in mezzo sta facendo la differenza. Se devo indicare chi potrebbe rappresentare l’ago della bilancia nella sfida agli azzurri, dico però Embolo». Rossini ha sottolineato come Embolo, pur non essendo al massimo della forma, abbia già segnato e nell’ultima partita abbia messo in difficoltà l’intera difesa tedesca. «Sta crescendo, ha voglia, ha tutto per scrivere la storia di questo incontro», ha aggiunto.
Il fenomeno Donnarumma
Di fronte, Embolo troverà Donnarumma, descritto da Rossini come «l’unico fenomeno che in questo momento schiera l’Italia». Senza di lui, secondo Rossini, gli azzurri avrebbero probabilmente incassato molti più gol. L’incontro con la Spagna è emblematico: «Lo hanno preso a cannonate, le ha disinnescate. È senza dubbio il punto di forza di una squadra che, tornando alla possibile pericolosità di Embolo, non avrà Calafiori».
Assenze importanti
Tra gli svizzeri, mancherà Widmer, una brutta botta per entrambe le squadre. Spalletti, allenatore degli azzurri, probabilmente inserirà Mancini o Buongiorno, mentre Yakin, tecnico della Svizzera, potrebbe dare una chance a Stergiou o adattare Zuber. «Non è però la stessa cosa», ha ammesso Rossini.
Una partita equilibrata
Rossini si aspetta una partita equilibrata e tesa, probabilmente decisa da un episodio. «La prima squadra che riuscirà a segnare avrà un vantaggio enorme, vista la fatica che entrambe hanno fin qui fatto a trovare la via del gol. Penso che, tenuto conto di ciò, non si andrà per le lunghe: basteranno 90’ per chiudere i conti».
Chi farebbe più fatica a rientrare in caso di svantaggio?
Secondo Rossini, sarebbe l’Italia a fare più fatica a rientrare. La Svizzera ha più uomini in grado di portare ritmo e qualità a partita in corso, come Shaqiri, Rieder e Vargas. «Gli azzurri mi sembrano meno completi. Mi sembrano avere una rosa più corta rispetto a quella rossocrociata».
La favorita? La Svizzera
Rossini vede la Svizzera come favorita: «Sta meglio di quella azzurra, ha tutto per passare il turno».
Germania-Danimarca: pronostico meno equilibrato
Meno equilibrato sembra l’altro ottavo di giornata: Germania-Danimarca, in programma alle ore 21. Rossini ha elogiato la Danimarca, che ha giocato bene nelle due settimane di Europeo, ma ha ammesso che i tedeschi partono avanti. Tuttavia, non li vede già qualificati: «Il loro passaggio del turno non è affatto scontato».
Stasera, dunque, il campo deciderà. Che vinca il migliore.