Foggia:Il gruppo di Fratelli d’Italia evidenzia che la sindaca Episcopo, il suo Assessore alla Cultura ed il dirigente navigano nel buio
Il gruppo di Fratelli d’Italia evidenzia che la sindaca Episcopo, il suo Assessore alla Cultura ed il dirigente competente non avendo idee ci presentano un cartellone estivo interamente copiato dal comune di Bologna, provocando facile ironia in tutta l’Italia. Ad eccezione, guarda caso, della tempistica, dove a Bologna il bando viene pubblicato a febbraio, dando il tempo a tutti di partecipare, mentre a Foggia per dare la possibilità agli artisti di partecipare concedono appena una decina di giorni. Alla faccia del diritto alla partecipazione e alla trasparenza. Si è detto e ripetuto, soprattutto in campagna elettorale, che solo attraverso un cambiamento culturale si può arrivare alla valorizzazione della città, ma se è la stessa Amministrazione Comunale che bara e che inganna i cittadini con tabelloni culturali scopiazzati e pubblicati senza aver la bontà almeno di cancellare l’amministrazione che l’ha ideato, ci troviamo di fronte ad un inaudito disastro istituzionale.
Foggia merita di più. Foggia ha una storia millenaria, che affonda le sue radici nell’epoca pre-romana. Basta studiare ed investire in quella parte di struttura comunale capace e preparata e non quella indolente ed arruffona. Così come bisognerebbe investire in un corpo politico ed assessorile in grado di guidare e dare idee alla tecno-struttura e non subire le indicazioni della dirigenza. Per produrre cultura e non divertimento, che è altra cosa, perchè non rivolgersi alle tante associazioni ed istituzioni esistenti in città, che nel tempo hanno dimostrato a loro spese la capacità di valorizzare, ex professo, la magnifica storia di Foggia?
Il clientelismo è la morte della meritocrazia e della democrazia, per mitigare i danni prodotti sarebbe opportuno, che l’Amministrazione Episcopo innanzitutto allungasse i tempi di partecipazione al bando e che rivedesse, almeno per quest’anno, il requisito obbligatorio dell’iscrizione all’albo delle Associazioni tenuto dal Comune di Foggia dando a tutte le associazioni di potersi iscrivere. Inoltre, invece di un non meglio specificato nucleo di valutazione, sarebbe opportuno nominare una commissione per la scelta delle progettualità e degli artisti, trasparente e terza, con figure notoriamente competenti, capace di non lasciarsi coinvolgere in “spintoni clientelari”.
Ci saremmo aspettati uno scatto d’orgoglio da parte della Sindaca stigmatizzando l’operato del Dirigente e dell’Assessore protagonisti della figuraccia, invece ci si cimenta in permalose risposte senza spirito di autocritica. Di certo una brutta copia delle “best practices” tanto decantate. Evidentemente non è tutta un’altra storia!
IL GRUPPO DI FRATELLI D’ITALIA AL COMUNE DIFOGGIA
MAURIZIO ACCETTULLI – COMPONENTE COMMISSIONE CULTURA
CONCETTA SORAGNESE – VICE PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE
CLAUDIO AMORESE – CAPOGRUPPO IN CONSIGLI COMUNALE