Bari: Pisicchio si dimette firmando le sue dimissioni
Care amiche e cari amici,
questo pomeriggio ho rassegnato le mie dimissioni da Commissario Straordinario dell’ARTI Puglia.
Tale decisione, che avevo da tempo maturato, dipende innanzitutto dal compimento di fatto del mio incarico di commissario straordinario, volto sin dall’inizio a predisporre le modifiche statutarie necessarie all’iter di istituzione della nuova agenzia, ai fini dell’integrazione delle attuali competenze con quelle relative all’innovazione tecnologica.
In secondo luogo (ma non meno importante), il mio desiderio di dedicarmi a tempo pieno alla mia carriera accademica e ai miei studenti quale docente dell’Accademia di Belle Arti di Bari.
Dunque, nessuna scelta politica o connessa a qualsivoglia dietrologia, che pure immagino abbonderà nei prossimi giorni, ma non importa.
Ciò che importa è che sono stati mesi di straordinario impegno e bellezza: ho avuto modo di incontrare e confrontarmi sui temi dell’innovazione tecnologica e dell’imprenditorialità con tante realtà interessanti, promosse da giovani donne e uomini preparati e appassionati.
Ho visto con i miei occhi il profondo senso del dovere e la professionalità quotidianamente profuse dalle strutture e dai dipendenti dell’agenzia, che è tra i fiori all’occhiello della Regione Puglia.
Ringrazio tutte le belle persone dell’ARTI Puglia per la calorosa accoglienza e per la costruttiva e proficua collaborazione in tutti questi mesi: sono certo che il futuro dell’agenzia sarà roseo e degno delle sue ambizioni.
È stato un viaggio breve, sì. Ma intenso e arricchente.