I botti di capodanno si spareranno?
Sparare i botti a Capodanno è una tradizione di tutto il centro Sud. Ci sono anche delle credenze popolari che il botto,il rumore, dei fuochi allontani spiriti maligni e che sia di buon auspicio per l’anno nuovo.
In alcune zone c’è anche la tradizione di buttare le cose vecchie per acquistarne delle altre.
In alcune città del sud ha una tradizione secolare per la produzione dei fuochi d’artificio e della loro esplosione, si racconta che durante le nozze di Carlo III di Borbone e Maria Amalia di Sassonia, il popolo avesse dato vita a uno spettacolo pirotecnico meraviglioso per augurare ai regnanti lunga vita e felicità; ma si dice anche che durante tutta l’epoca borbonica fosse un’abitudine sparare fuochi d’artificio ogni settimana a dimostrazione della devozione verso i Borboni.
In alcune zone esiste un detto “Non è vero ma ci credo” è un mantra, un qualcosa di radicato che pervade negli degli abitanti, gli spettacoli pirotecnici entrano di diritto nella tradizione nel folclore, proprio per il bisogno di propiziarsi il futuro con qualsiasi mezzo, attraverso rituali e usanze che hanno alla base il momento simbolico del passaggio dalle tenebre alla luce, da un ciclo vitale all’altro in una ciclicità senza fine.
Quest’anno il tradizionale spettacolo ci sarà o non ci sarà?Verrà rispettato il DPCM contro il Covid, resteranno al buio le città a mezzanotte? Pero ognuno di noi crede e non crede,nessuno spirito maligno andrà, perché c’è sempre luce dentro di noi e sempre ci sarà.