Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha presentato oggi in Fiera a Bari i risultati dell’attività ispettiva del NIRS – Nucleo ispettivo regionale sanitario, coordinato dall’avv. Antonio La Scala.
Nell’occasione, il presidente ha ringraziato personalmente gli ispettori per la dedizione e la professionalità profusa, consegnando loro una pergamena.
All’evento hanno partecipato gli ispettori del Nirs, le direzioni strategiche delle aziende sanitarie e chi ha istituzionalmente collaborato con le attività del Nirs.
L’introduzione è stata a cura di Angela Guerra, dirigente ad interim del Servizio Ispettivo che ha relazionato sulla “attività del NIRS”. L’intervento del coordinatore del NIRS, avv. Antonio La Scala, è stato su “Il ruolo e i compiti del NIRS”. Infine è intervenuta la prof.ssa Angela Pezzolla(Componente NIRS) su “L’importanza della comunicazione tra la struttura sanitaria ed il paziente”.
“Oggi presentiamo – ha detto il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano – l’attività del Nirs, che è un nucleo ispettivo voluto dalla Presidenza della Regione Puglia, e che rappresenta il più poderoso sistema di controllo di tutte le attività della sanità pugliese pubblica e privata.
Questo lavoro ha dato vita a numerosissime ispezioni e approfondimenti dei quali oggi si è dato conto.
A prescindere dal sistema di controllo ordinario gestito dalle ASL, fondato sul potere disciplinare di ciascuna direzione strategica, esiste un controllo politico di ogni questione che riguarda la sanità.
Ogni cittadino, persino in forma anonima, può segnalare situazioni che hanno bisogno di essere approfondite. A parte i dipendenti del sistema sanitario, nel Nirs lavorano come volontari numerosi ufficiali di polizia giudiziaria di grande esperienza che si sono occupati delle indagini forse più importanti effettuate negli ultimi anni in Puglia e prestano la loro attività gratuitamente. Oggi abbiamo consegnato un riconoscimento a queste persone che lavorano gratuitamente per il popolo pugliese”.
“La Puglia è l’unica regione – ha precisato l’avv. Antonio La Scala – che ha un organismo come il Nirs, ed è la dimostrazione di come un’amministrazione seria non mette la polvere sotto il tappeto. Di questo bisogna rendere merito al presidente Emiliano.
Su due grandi filoni si è concentrata la nostra attività. Il primo è quello della malasanità, intesa come la denuncia di interventi errati e cure sbagliate. È emersa una criticità sulla quale bisogna lavorare che è quella di potenziare il rapporto comunicativo-informativo tra paziente e struttura. Da questo punto di vista sicuramente bisognerebbe rafforzare e trovare strumenti che possono facilitare la comunicazione con il paziente.
Sotto il profilo della cosiddetta mala gestione ci sono tante problematiche nelle RSA, la cui normativa deve essere, per rendere meno burocratica le procedure di accesso e di accreditamento, per consentire di lavorare in maniera più serena. Anche nell’ambito delle società in house occorrono miglioramenti. E poi ci siamo occupati del problema dei cosiddetti furbetti dei vaccini.
Come responsabile del Nirs mi permetto di proporre l’intensificazione dei controlli, perché sono fondamentali. In questo modo, dal paziente al personale della struttura sanitaria, ognuno si sentirà più responsabile nell’attività che svolge”.