FOGGIA:ELEZIONI STRAVAGANZE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE L’ACCORDO LANDELLA/CASSANO
Tanto tuonò che piovve.
Le truppe cammellate del centrodestra partoriscono un topolino come candidato sindaco, il non classificato Di Mauro. Debacle di FdI, a cui spettava la scelta del candidato sindaco. Poi il niente. Nessuno che si fa avanti dei presunti Big, bruciati sul nascere candidati di livello come Massimo Zanasi è un noto avvocato.
E allora la palla passa a Forza Italia. Lega no, c’era l’esperienza Landella(pure se era Forza Italia e poi passato alla Lega) da far dimenticare.
Bruciata la buona candidatura di Ciarambino, rimasto molto deluso per le promesse ricevute e non mantenute, tocca al coordinatore provinciale per volere di Dattis.
Ma i voti, chi li porta senza il sostegno delle Landella’s girls?
L’uccellino allora da’ per acquisito l’accordo nell’UDC di Cassano per le amministrative di Foggia.
L’ex parlamentare Di Donna(pure se per pochi giorni) potrebbe aver fatto l’accordo, tramite il cognato Landella, per far confluire i propri voti nel partito centrista di Cesa, a sostegno dell’amico Raffaele Di Mauro, candidato sindaco per il centrodestra.
Come il Gattopardo, a Foggia tutto cambia perché nulla cambi.
Ora la sfida tra Episcopo e Di Mauro entrerà nel vivo.
Con Mainiero terzo incomodo per il ballottaggio.
Che vinca il migliore o, almeno, il meno peggio.