FOGGIA:I SINDACATI CONTESTANO LA FALLUCCHI DI FRATELLI DI ITALIA
FIT-CISL,FEDERAZIONE ITALIANA TRASPORTI
UILTRASPORTI
Apprendiamo, non senza stupore, del minativa promossa, tra gli altri, dalla senatrice Anna Maria
Fallucchi di Fratelli di italia, volta a sostenere la soppressione della linea Ferroviari delle Ferrovie del
Gargano tra Rodi Garganico e Calenella.
I motivi della richiesta risiederebbero nella necessità di garantire una maggiore fruibilità del territorio prospiciente la costa da parte dei residenti attraverso la realizzazione di un lungo e illuminato
viale alberato e illuminato dedicato a pedoni e cicloamatori, da realizzare sull’attuale sede ferroviaria.
Giova ricordare a noi stessi, ma soprattutto a chi forse negli ultimi anni si è distratto, che negli atti programmatici e nei piani attuativi la Regione Pugãa definisce il sistema ferroviario asse portante della mobilità nonché il vettore sul quale basare il futuro del trasporto pubblico locale.
Sempre per rinfrescare la memona, ricordiamo che la regione con la delibera n.754 del
23/0512022 ha adottato la proposta di Aggiornamento del Plano Attuativo 2021-2030 del Piano Regionale dei Trasporti,corposo documento programmatico che prevede tra le altre cose, per la tratta Rodi Gareanico – Peschici – Calenella il servirio ferroviario tramite tranvia ricondendo di fatto alle molte richieste che le scriventi negl’anni hanno fatto per garantire agli abitanti del Gargano del nord una mobilità sostenibile e sicura,perché va ricordato che quella parte della Puglia registra maggiori presenze nel periodo estivo ma è comunque abetata per tutto si precisa, che a parere delle scrivente la linea ferrata dovrebbe attestarsi addirittura a Vieste in
modo da poter creare l’intermodalita con l’aeroporto Gino Lisa e decongestionare il traffico automobilistico.
A parere delle scrivena sembra che per la senatrice la strada ferrata sia un fastidioso ostacolo alla
voglia di cementificare ulteriormente un territorio tra l’altro inserito nel Parco del Gargano. che andrebbe. invece, ulteriormente protetto da forsennato interveno di antropizzazone soprattutto sulla fascia costiera inoltre si vuole ricordare gli ingenti investimenti fatti sulla rete. Dove non e possibile immaginare di smantellare un sistema di trasporto rapido e sicuro in quelle località che morfologicamente, non consentono l’ampliamento della sede stradale, peraltro caratterizzate – al pari della linea ferroviaria – evidenti fenomeni erosivi e idrogeologici, frequentemente manifesti, provocati dal mare, da un lato, e dall’irregolare deflusso dei fiumi, dall’altro.
Avremmo preferito ascoltare proposte concrete di interventi a sostegno della messa in sicurezza del territorio dal ounto di vista croscolosio. e contrasto lerosione delle coste. moristino della legasta
con maggiore re contrasto all’abusavismo edilizio, ecocompatibile come, appunto, il trasporto su ferro.
Le scriventi segreterie di Foggia esprimono una fermissima contrarieta alle ipotesi avanzate che si pongono, al di là della legittima attività promozionale política della Senatrice Fallucchi, in completo contrasto con le dinamiche di valorozazione delle Ferrovie cosiddette”minori” in ambito europeo e nazionale come violano straordinario per lo sviluppo turistico e non solo del territorio.