La Riforma Nordio Spiegazione politica.
Qual è il vero significato della riforma.
Valutandola sul piano prettamente giuridico non la si può capire.
Chi dice che è poca cosa non la capisce.
Chi dice che è, per osteggiarla, una mezza rivoluzione, sa di cosa parla.
Alcune Procure, alcune correnti della Magistratura, i giornali che funzionano da buca delle lettere di alcune Procure, i giornali e i giornalisti megafono delle Procure hanno ragione. Non è robetta.
Non è tutto ciò che serve ma per servire serve, altroché.
Nel 2021 ci sono state 5400 imputazioni e 18 condanne.
Nel 2022 le proporzioni sono quelle.
5400: in gran parte sono sindaci e funzionari pubblici.
Quando andate da un sindaco che avete votato per fare cose e vedete che è riluttante a fare, la spiegazione sta in quei numeri.
Sta nella facilità con la quale si becca un’azione giudiziaria per Abuso d’Ufficio.
O Traffico di Influenze.
Sta nella facilità con la quale quell’azione giudiziaria, in diretta stampa, assume dimensioni apocalittiche sui media, sui social media, ovunque.
Per capirci, piove, si aprono i canali per gli svernamenti in mare per non allagare le città, ti può arrivare un avviso di garanzia, che finirà in nulla, ma intanto quel sindaco, quella Giunta, finisce in nulla. È solo un esempio.
Quindi a cosa serve l’Abuso d’Ufficio?
Serve ad abusare dell’Abuso d’Ufficio.
È uno strumento di potere.
È un sistema di controllo preventivo delle Procure, istituzioni non elette, sul Sindaco e sulle amministrazioni, istituzioni elette.
Diventi sindaco, vieni eletto, e quasi certamente ti becchi un avviso di garanzia o peggio, se fai qualcosa. Magari qualcosa che era nel tuo programma.
Il reato presunto, molto presunto, visto i numeri, di Abuso non è giustizia, è uso politico della giustizia. È l’affermazione di una supremazia delle istituzioni non elette su quelle elette.
Chiaro?
La cosa curiosa sta nel fatto che questa roba qua’ gli “antifascisti” militanti la chiamano democrazia.
La cosa curiosissima è che quelli che gli “antifascisti” chiamano “fascisti”, fanno una legge che riequilibria i poteri eletti con quelli non eletti.
Ma lasciamo stare adesso questo argomento che è spaventosamente serio. Però.
Torniamo all’Abuso d’Ufficio.
Noi siamo contro la giustizia? Peggio, contro i magistrati? No. Per niente.
Perché bisognerebbe dire che i magistrati che hanno assolto o deciso di non preocedere 5382 volte su 5400, sono magistrati avversi alla giustizia e alla magistratura.
Cioè, noi esprimiamo delle opinioni, i magistrati emettono delle sentenze. E quelle sentenze dicono che 5382 volte su 5400 quelle inchieste non si dovevano fare. Punto.
Se tu dici che si dovevano fare sei contro la magistratura che giudica. Punto.
Significa che vuoi fare una giustizia senza giudizio, di sola accusa, di solo sputtanamento.
È politica, cattiva politica, non giustizia.
Così anche per il Traffico di Influenza. Stessa cosa. Qui Nordio è più timido. Molto di più.
Ma il verso è giusto.
Dopo la riforma, per l’incriminazione per “traffico”, è necessaria una evidenza più evidente del dolo.
Così anche per la stampa.
Il giochino un po’ salta.
La stampa pubblica i contenuti dell’accusa. L’indagine si svolge sui giornali perché l’obiettivo non è la sentenza, ma trasformare l’accusa in sentenza, sui giornali.
La sentenza anticipata.
Lo sputtanamento perenne. Per colpevoli e non colpevoli.
Timida la riforma. Ma un po’ frena questo disastro
Il verso è giusto.
In direzione decisa e contraria rispetto ai trent’anni precedenti.
Il Pd? Cascano le braccia.
I sindaci del Pd chiedono questa riforma da sempre.
E hanno fatto sentire la loro voce anche adesso.
La Schlein va da Grillo che evoca il passamontagna!
Game over.