Cashback e privacy: il Governo controlla i nostri acquisti? Come vengono trattati i dati personali
Il rimborso (Cashback),il tutto passerà tramite app IO,peroil garante della protezione dei dati personali si sta attivando affinchè i dati inseriti tutelino il cittadino. Garantire il rispetto delle informazioni a cui si dà accesso quando ci si registra al Programma.
Cashback, fa preoccupare molte persone,perché la propria privacy sia rispettata e i dati personali come vengono trattati.
Avere il rimborso del 10% infatti è necessario scaricare l’app IO, accedere con Spid o Carta d’Identità Elettronica, e caricare i dati relativi alle carte di credito, debito o prepagate che si intende utilizzare.
In molti si chiedono dare accesso a questo tipo di dati personali puo’ essere sicuro, il Garante della Privacy e le FAQ sul cashback.
Avere il rimborso in percentuale e privacy, chi controlla i nostri acquisti? Come vengono trattati i dati personali
Il cashback, dopo l’intasamento iniziale dell’app IO e i problemi iniziali di registrazione, sta iniziando andare bene. Pero’ piu’ di una persona teme per la propria privacy, perchè bisogna registrarsi ed inserire tutti i dati personali.
Si dà accesso alle proprie informazioni, è anche vero che ogni decreto attuativo passa sotto il controllo del Garante della Privacy. Sul cashback, il Garante ha dato parere favorevole sullo schema di decreto attuativo MEF informa che i dati raccolti possono essere utilizzati soltanto ai fini dell’erogazione del rimborso,
specifichiamo “limitando il trattamento del dato relativo all’identificativo dell’esercente al solo fine di verificare le transazioni oggetto di reclamo.”
Significa individuare da quale esercente si fa l’acquisto. quanto si spende,quante volte si spende,cioè tracciare il flusso economico di tutte le spese.
“IO è stato concepito e sviluppato secondo i principi e le regole imposte dalla normativa sulla protezione dei dati personali, ovvero il nuovo Regolamento (UE) 2016/679 (cosiddetto “GDPR”) e il Codice privacy italiano (d. lgs. 196/2003, come recentemente emendato); esso è quindi uno
strumento sicuro che protegge le tue informazioni e i tuoi diritti. IO però rappresenta solo uno canale che le Pubbliche Amministrazioni utilizzano per interfacciarsi con i cittadini, quindi queste ultime restano titolari dei tuoi dati personali necessari per svolgere il loro mandato istituzionale, esattamente come avviene oggi. Il team di sviluppo di IO dialoga costantemente con il Garante per la protezione dei dati personali per rendere IO uno strumento che migliori l’esperienza del cittadino anche sotto il profilo di accessibilità e trasparenza delle informazioni relative alla sua privacy.”
Cashback e privacy, serviranno anche per le statistiche del MEF
Infine, il comma 9 dell’articolo 12 del decreto attuativo del cashbackdecreto attuativo del cashback autorizza il Ministero dell’Economia a effettuare statistiche sull’attuazione del Programma trattando anche i dati personali degli aderenti, relativi alla partecipazione al Programma, al numero e al valore delle transazioni effettuate, ai rimborsi erogati, nel rispetto delle pertinenti regole deontologiche.