Stretta sul quartiere ferrovia, dopo il summit in Prefettura scattano i controlli per arginare degrado e illegalità: 157 persone identificate, 3 sequestri e 3 proposte di Daspo
Dopo il summit in Prefettura scatta la stretta sul quartiere ferrovia per arginare i fenomeni di degrado e di illegalità che spesso si verificano in quella zona della città.
Nel pomeriggio di ieri, 30 settembre è stato effettuato un corposo servizio di cinturazione dell’area immediatamente adiacente alla stazione ferroviaria, inglobando viale XXIV Maggio, via Bainsizza, via Monfalcone, via Montegrappa, via Monte Sabotino, via Piave, via Isonzo, via Podgora. L’attività operativa interforze – Polizia di Stato, Reparto Prevenzione Crimine, Carabinieri, Guardia di Finanza con unità cinofila – con il fattivo contributo della Polizia Locale di Foggia, è stata dispiegata incisivamente – spiegano dalla Questura – intervenendo su assembramenti di persone sospette e su altre situazioni di degrado prossime ad esercizi di vicinato presenti nell’area suddetta, ponendo particolare attenzione anche zone indicate dai cittadini ivi residenti allo scopo di fornire un immediata azione di prossimità.Nel corso del servizio sono state identificate 157 persone, 33 i veicoli e 3 esercizi commerciali controllati, con 3 sequestri amministrativi di 1044 pezzi di merce di vario genere e la proposta dell’applicazione di 3 Daspo urbani.I servizi presidiali di controllo straordinario interforze – concludono dalla Questura – saranno effettuati con frequente pianificazione al fine di contrastare efficacemente ogni forma di illegalità ed in particolare al fine di scongiurare il formarsi di assembramenti e di vigilare sull’osservanza delle prescrizioni profilattiche previste dalla cogente normativa di contenimento della diffusione epidemiologica.