Zingaretti: ” Non si puo’ essere irresponsabili le incomprensioni si chiariscono con il dialogo”
Il segretario del PD Nicola Zingareti fa una dichiarazione “Abbiamo in mano la possibilità di cambiare l’Italia. È da irresponsabili dare spazio a rigidità e incomprensioni”. Il segretario, cerca di calmare gli animi soprattutto le divisioni della maggioranza ,invitando tutti a maggiori responsabilità e ad evitare attacchi e polemiche. Un richiamo alle proprie responsabilità, tale ammonimento è rivolto in particolare al leader di italia Viva, Matteo Renzi, Il senatore, ieri nell’Aula di Palazzo Madama ha sferrato un attacco al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, contestando la creazione di una task force per il Recovery Plan. Un gruppo di lavoro di esperti che Renzi non vuole assolutamente convalidare pronto a turbare Conte e i suoi , lasciando il governo effettuando un mutamento dell’attuale composizione della maggioranza.
Zingaretti su Facebook dichiara. “La collegialità non è una perdita di tempo e davvero tutti ci devono investire – scrive – Ascoltare le osservazioni di merito non è una perdita di tempo. Ricomporre le differenze per continuare degnamente a guidare il Paese non è una perdita di tempo. Evitare che prevalgano interessi di partito e che ognuno vada per conto proprio non è una perdita di tempo”. Continua il leader del Pd, bisogna “costruire le condizioni perché questa alleanza politica possa affrontare la ricostruzione italiana, con un afflato più unitario e un senso di appartenenza circa l’impresa che ci aspetta più alto e consapevole, è la sola strada per cogliere le opportunità che, nonostante le difficoltà, la Repubblica ha davanti a sè”.
Aggiunge Zingaretti , al centro del Consiglio europeo a Bruxelles di queste ore. “Avremo di fronte tra qualche giorno una proposta sul Recovery Fund. È una proposta, non un pacchetto conchiuso in se stesso – dice il dem – È figlia del lavoro positivo di questi mesi ma è doverosamente aperta al confronto in Parlamento, anche con le opposizioni, e nel Paese. Così come sulla base delle priorità che anche noi abbiamo contribuito a definire nella maggioranza, si dovrà decidere l’allocazione definitiva delle risorse”.