Foggia:Chiusura prevista l’ex Tozzi chiude definitivamente 114 famiglie in mezzo alla strada

Gli americani di G&W Electric hanno attivato la procedura di liquidazione. Partiti i licenziamenti.

Era prevista da tempo che l’ex Tozzi Sud di Foggia, chiudesse. Si pensava che gli americani facessero miracoli. Ricordiamo ai lettori di Youfoggia,com che la Tozzi è stata rilevata nel nel 2019 dalla società americana G&W Electric. Oggi per i 114 dipendenti è stata una giornata molto brutta, perchè oggi si è attivata la procedura di liquidazione. Martedi 17 gennaio si riunita l’assemblea dei soci della G&W con all’ordine del giorno  “attivazione procedura di liquidazione e dismettere le Unità Locali di Foggia e di Peschiera Borromeo”.

Cosa significa attivazione di liquidazione 

E’ la  fase della liquidazione dell’attivo che si sviluppa con la predisposizione del programma di liquidazione, da sottoporre all’approvazione del comitato dei creditori; la cessione dei beni (vendita dell’azienda o di suoi rami o di beni o rapporti in blocco; cessioni di crediti, azioni revocatorie e partecipazioni; vendita dei diritti sulle opere dell’ingegno, sulle invenzioni industriali e sui marchi); infine la ripartizione delle somme ricavate dalla vendita”.

Tanto è vero che nella giornata del 18 gennaio 2023,ieri,la società ha comunicato all’apertura della procedura di licenziamento collettivo. La nota che accompagnato il tutto dice:  “Nonostante notevoli sforzi da parte del socio unico, nel triennio 2019-2021 sono state registrate perdite ingentissime e la previsione è del tutto analoga per l’esercizio 2022”. Ricordiamo che ha influito anche,anzi,soprattutto la pandemia che ha inasprito ancora di più la situazione  societaria. ” L’azienda effettua  progettazione, produzione e commercializzazione di quadri elettrici e apparecchiature elettriche in genere. La sua forza produttrice è di 114 addetti nella fabbrica di Foggia.

I costi della produzione, nel triennio 2019-2021, “sono sempre stati enormemente superiori al valore della produzione; l’inesistente marginalità ,non lascia prospettive di inversione della tendenza”. Poi si è materializzata la recessione causata dalla fase più acuta della pandemia. Come se non bastasse, la crisi aperta dalla guerra in Ucraina ha generato difficoltà e ritardi negli approvvigionamenti ed un ulteriore aumento dei costi di produzione.

Il socio unico non è intenzionato ad accollarsi ulteriori perdite, “in assenza di reali vantaggi competitivi per la società” e in mancanza di prospettive di ritorni economici degli investimenti. “Sono state fattivamente esplorate svariate soluzioni che consentissero la continuazione delle attività produttive senza ricadute sui livelli occupazionali, con esiti negativi”, fanno sapere dalla G&W Electric. La decisione di mettere la società in liquidazione “è stata inevitabile”.

I licenziamenti saranno operati secondo il criterio tecnico organizzativo correlato alla cessazione delle attività, dunque a seconda degli ordini già accettati da evadere. “Non vi è la possibilità di ricorrere utilmente all’impiego di strumenti alternativi ai licenziamenti, sia sotto il profilo tecnico-organizzativo che sotto quello produttivo”, chiarisce il presidente. “L’azienda – nel comunicato stampa a firma di  David Allen Gizewicz – ribadisce la propria disponibilità ad avviare una discussione in merito alla procedura attivata al fine di addivenire ad una soluzione finale condivisa”.