Foggia:Estorsione con classico metodo ‘Cavallo di ritorno’ al responsabile di un cantiere edile, arrestati quattro foggiani
E’ quanto scoperto dagli uomini del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Foggia che, questa mattina, hanno dato esecuzione ad una misura cautelare custodiale emessa dal gip del Tribunale di Foggia, a seguito di una complessa ed articolata indagine diretta e coordinata dalla Procura di Foggia.
Il modus operandi dei quattro arrestati è consistito – ognuno con un proprio ruolo operativo – nell’estorcere una somma di denaro di alcune centinaia di euro ad un responsabile di un cantiere per consentirgli così di ritornare in possesso di un’autovettura aziendale rubata da ignoti. In sostanza, con il noto metodo del ‘cavallo di ritorno’, è stato richiesto il pagamento di una sorta di ‘riscatto’ per ritornare in possesso di un veicolo rubato, da qui quindi anche la contestazione penale della ricettazione in concorso.
Quattro complessivamente le persone arrestate e collocate ai domiciliari dagli investigatori dell’Arma nell’ambito di una delicata inchiesta della magistratura foggiana, conclusa efficacemente nel giro di pochi mesi. I reati contestati in questa prima fase preliminare dall’autorità giudiziaria nei confronti dei quattro, tutti tra l’altro foggiani, con un’età compresa tra i 30 e i 47 anni e quasi tutti già con precedenti penali e noti alle forze dell’ordine, sono di concorso in estorsione aggravata e ricettazione ai danni di un’impresa edile operante in città.