BARI: CONCORSONE IN ARPAL,1700 CANDIDATI 59 IDONEI 18 SARANNO ASSUNTI TUTTI PARENTI DEI PARENTI
Che in puglia succeda di tutto oramai siamo abituati sopratutto in politica.Con questo governo Regionale sta accadendo di tutto, la Procura a diverse indagini aperte su vari esponenti politici e dirigenti.Dalla gestione Covid ai lavori pubblici ai lavori e alle ASL comprese le Sanitaservice ai concorsi .Negli ultimi mesi ci sono state varie polemiche in merito alla gestione di vari uffici che fanno capo sempre a esponenti politici.Di polemiche c’è ne sono state in merito alla gestione della cosa pubblica.Adesso parliamo di concorsi . In Puglia si sono fatti diversi concorsi sopratutto per la Sanità . Un po’ di giorni fa c’è stato un concorsone pubblico dove si sono presentati 1.700 candidati presso la Fiera di Foggia per il concorso da 18 posti a tempo indeterminato di istruttore amministrativo all’Arpal, l’agenzia regionale per il lavoro. Sembrerà strano, ma chi ha pensato di effettuare un concorso non si aspettava che ci fossero ben 1700 partecipanti. I selettori hanno considerato solo 59 candidati che sono risultati idonei. Adesso dovranno passare l’esame dei titoli, qui si calcoleranno tutto, cioè una serie di elementi, ciò che potrà essere utilizzato per acquisire più punti per l’assunzione. Gli esaminatori hanno dichiarato che su 1.700 candidati circa ventidue hanno risposto in maniera dettagliata, questo che significa che hanno risposto in maniera tale da essere considerati dei super esperti ,cioè senza aver fatto un solo errore. Per essere ancora più chiari onde evitare equivoci e i lettori di Youfoggia.com, su 30 quiz previsti non hanno sbagliato una sola risposta.Strano o dei super bravi !
Alcuni partecipanti ci hanno dichiarato “ Coincidenze o tutti scienziati “. Ricordiamo che qui si sta giocando un posto a tempo indeterminato a vita con un buon stipendio,Da un screening effettuato leggendo le carte, che sono pubbliche ,alcune persone per pura coincidenza sono appartenenti a persone che militano in Puglia Popolare, la formazione politica dell’ex direttore generale Massimo Cassano di cui il dirigente del Personale dell’Arpal, Luigi Mazzei, è coordinatore provinciale a Lecce.
Coincidenze che hanno portato a pensare. Le coincidenze sono che tra gli idonei che ne sono 30 tra i quali figurano Annamaria Di Giorgio e Gaia Neviera, figlie rispettivamente di Giuseppe Di Giorgio consiglieri comunali baresi di Puglia Popolare e che già lavoravano in Arpal oltre al fratello di Annamaria, che poi ha partecipato a un diverso concorso. Idoneo anche Michele Sciacovelli, figlio di Mimmo Sciacovelli ex consigliere comunale che fa parte della segreteria cittadina barese di Puglia Popolare, e Simona Vitucci, consigliere comunale a Modugno ed ex segretaria provinciale barese di Puglia Popolare anch’ella lavora in Arpal all’ufficio concorsi, così come Mauro Battista, consigliere comunale di Triggiano, e Mariangela Tesoro, figlia di Franco Tesoro di Terlizzi. Tutti, queste persone lavoravano in Arpal ricoprendo mansioni di rilievo ,che grazie all’ottimo punteggio e alle regole contenute nel bando, dei 10 punti per i titoli, 5 sono assegnati all’anzianità di servizio, sicuramente avranno la possibilità di vincere il concorso.Strano ma vero.
Cosa vogliamo dire che esiste un’alta coincidenza lo spieghiamo subito ,Alessandro Lapenna, avvocato, candidato presidente per il centrodestra nel 5° municipio di Bari nonché cugino della moglie del Cassano, già interinale in Arpal, e per il collega consigliere municipale Michele Piscopo, entrambi in Puglia Popolare, già vincitori a settembre del concorso a tempo determinato. Pare strano ma tra gli idonei anche Alessandro D’Ambrogio, cugino di Cassano, anche lui già in Arpal come formatore. Tutti questi candidati hanno superato lo scritto del concorso, con il massimo dei voti.Nulla da dire sia chiaro, non stiamo alludendo a nulla, ma tra i candidati,1700,molti hanno effettuato delle considerazioni.Nella giornata di domani pubblicheremo l’anno seconda parte dello screening effettuato.