Incidente nelle campagne di Bovino: morto un agricoltore 71enne
Paolo Salvagno, agricoltore di 71, è rimasto ucciso ieri pomeriggio in un incidente sul lavoro nella sua azienda agricola, in contrada Radogna, nell’agro di Bovino.
L’uomo stava guidando un “muletto” quando, per cause ancora non chiare –indagano i Carabinieri- il mezzo si è ribaltato schiacciandolo.
A nulla è valso il tentativo di soccorso dei Vigili del Fuoco, intervenuti in pochi minuti con una gru per sollevare il “muletto”, e dei sanitari del 118: Salvagno era già morto.
Savino Muraglia, Presidente di Coldiretti Puglia, esprime cordoglio per il fatale incidente ma sollecita interventi drastici, agendo in particolare sugli incentivi all’innovazione tecnologica per garantire la sicurezza dei lavoratori e per ridurre il numero degli incidenti mortali in agricoltura,
In questo settore, nei primi cinque mesi del 2020 è stata registrata una riduzione record del 24,7% degli infortuni. Per quelli mortali, il calo è addirittura del 27%, nonostante sia stato uno dei pochi comparti rimasti operativi anche durante il “lockdown”.
Malgrado il trend positivo, resta molto da fare per l’organizzazione degli imprenditori agricoli: «La Coldiretti si stringe ai familiari del compianto Paolo in questo momento drammatico –scrive il Delegato Confederale di Coldiretti Foggia, Pietro Piccioni– e chiede che le istituzioni a tutti i livelli implementino le opportunità occupazionali nel settore agricolo, attraverso interventi di stabilizzazione del lavoro, garantendo flessibilità e competitività all’impresa, continuità di reddito e sicurezza al lavoratore».