“Giornata Mondiale del Dono”: le iniziative a San Severo
Il Comune di San Severo e la locale Consulta delle Associazioni lanciano un appello alla comunità, invitando i cittadini a partecipare alla “Giornata Mondiale del Dono”, che si celebra l’1 dicembre di ogni anno.
È il giorno in cui tutte le persone sono incoraggiate a partecipare a progetti di solidarietà e intraprendere azioni che rendano migliore il mondo in cui viviamo.
«Si tratta di un invito a donare – si legge in una nota congiunta- nel senso più ampio del termine: denaro, spesa, oggetti, sorrisi. In questa giornata mondiale della solidarietà #GivingTuesday, la comunità si unisce con un obiettivo comune: celebrare e diffondere la cultura del dono. Per raggiungere questo nobile fine la Consulta delle Associazioni intende riunire tutte le realtà del territorio, insieme per fare dono».
Quest’anno la Consulta, di concerto con l’Amministrazione Comunale, ha deciso di convogliare tutta l’energia e la competenza degli Enti del Terzo Settore, delle scuole di ogni ordine e grado, e di tutti cittadini di San Severo verso il progetto “Spesa Sospesa”. Iniziativa quanto mai necessaria in un clima di incertezza e di diffusione del disagio a seguito della pandemia da Covid-19.
Si può partecipare in modi diversi:
1) Associazioni, Enti o Scuole possono iscriversi alla “Giornata mondiale del dono” inviando una mail a consultasansevero@gmail.com per lasciare un segno concreto e dare la propria disponibilità. Con la conferma dell’iscrizione, i richiedenti riceveranno le istruzioni e il materiale da condividere con i soci/studenti. In seguito basterà inviare un sms, un whatsapp, una mail e fare una “Spesa Sospesa” al CONAD Superstore di San Severo, in via Zannotti.
2) I privati che fanno la spesa al CONAD Superstore di San Severo, in via Zannotti, possono lasciare un contributo “Spesa Sospesa” alla cassa. Non è necessario prendere pacchi o buste o portare qualcosa nel carrello. Sarà la Caritas Diocesana a passare al supermercato e ritirare la merce che lo stesso Conad preparerà in base ai contributi raccolti. La Caritas provvederà alla distribuzione.
