Blitz antidroga nell’Alto Tavoliere “Jolly”: 11 arresti
Nelle prime ore di questa mattina, 70 Carabinieri del Comando Compagnia di San Severo –con il supporto dei militari dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Puglia”, di 2 unità dei Nuclei Cinofili di Modugno (BA) e di Chieti e di un elicottero del VI Nucleo Elicotteri di Bari– hanno arrestato 11 persone (5 sono state trasferite in carcere, 6 ai domiciliari) in esecuzione dell’ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Foggia, emessa per gravi indizi di colpevolezza in relazione ai reati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
Nove degli arrestati sono di San Paolo di Civitate, uno di Torremaggiore e uno di San Severo. Per altre due persone è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana.
Durante le perquisizioni a due indagati sono stati rinvenuti 45 gr di marijuana, 70 di hashish e 5 di cocaina oltre a materiale per il confezionamento ed il taglio delle sostanze, e 140 euro probabili proventi dell’attività di spaccio.
Le indagini avevano preso il via da un altro episodio: il ferimento a colpi di arma da fuoco di un giovane a San Paolo di Civitate, avvenuto la sera del 7 febbraio scorso.
Durante l’investigazione, i militari della Sezione Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di San Severo scoprirono l’autore ma il movente del ferimento: debiti non saldati per l’acquisto di droga. Partì, di conseguenza, il nuovo filone di indagini –svolte tra febbraio e aprile 2020 e coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia – che ha portato a svelare una intensa e proficua attività di spaccio di sostanze stupefacenti, condotta dagli arrestati nel Comune di San Paolo di Civitate.
Il traffico non si era interrotto neppure durante il “lockdown”, e, tra gli altri luoghi di smercio, utilizzava un bar di proprietà di uno degli indagati.
Anche due donne erano coinvolte nell’attività di spaccio, con un ruolo tutt’altro che marginale: per attirare meno l’attenzione delle forze dell’ordine, molto spesso accompagnavano gli spacciatori o vendevano loro stesse la droga ai tossicodipendenti.
Durante le indagini, sono stati recuperati circa 150 grammi di droga e uno dei “pusher” è stato arrestato in flagranza di reato di uno dei pusher.
Un altro duro colpo allo spaccio nella città di San Paolo di Civitate e al “centro di rifornimento” di San Severo, poche settimane dopo l’operazione “Family Business” il 2 novembre scorso, sempre i Carabinieri, negli stessi comuni avevano, arrestato per droga 9 persone.