Molfetta:Arresti al Comune di Molfetta, 11 indagati compreso il sindaco
La Tenenza della Guardia di Finanza di Molfetta, in esecuzione del decreto di sequestro probatorio emesso dalla Procura della Repubblica di Trani, ha proceduto alla apposizione dei sigilli sull’area sita a Molfetta tra Via dei Salesiani e Via Mons. A. Bello, oggetto di riqualificazione. Si tratta di un’area all’interno della quale avrebbe dovuto essere allocato il mercato cittadino. Le attività di indagine sono partite da una delibera della Giunta Comunale di Molfetta di approvazione del progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione dell’area.
Dopo la procedura di pubblica evidenza e l’affidamento dei lavori, gli investigatori hanno scoperto che all’interno dell’area, in particolare nel sottosuolo, giaceva una discarica incontrollata di rifiuti che la ditta vincitrice della gara di appalto ha smaltito, sopportando enormi costi. Poi sono state riscontrate ulterori irregolarità.
La Procura ha ipotizzato i reati di frode nelle pubbliche forniture, turbata libertà di scelta del contraente e truffa aggravata in danno dello Stato.
Chi sono gli 11 indagati:
Tommaso Minervini, sindaco di Molfetta; Mariano Caputo, all’epoca assessore ai Lavori pubblici; Vincenzo Balducci, dirigente del settore Ambiente; Damiano Binetti, direttore dei lavori della nuova area mercatale; Giuseppe Santo, rappresentante legale della SIPA Spa Società imprese pugliesi asfalti; Teresa Santo, rappresentante legale dell’impresa Siles Srl; Andrea Leone, rappresentate legale della Gecos, ditta subappaltatrice; Maria Teresa Palazzo, rappresentante legale della società Palazzo Costruzioni; Rocco Palazzo, amministratore di fatto della società Palazzo Costruzioni; Domenico Satalino, dirigente del settore Lavori pubblici; Antonio Ancona, assessore ai Lavori pubblici dal 25 gennaio 2021.
Dichiarazione del sindaco Minervini.
Il sindaco raggiunto da di Youfoggia.com ha dichiarato “ribadisce di aver sempre agito nell’esclusivo interesse della città, e si dichiara fiducioso che le indagini proveranno che il sindaco Minervini ha sempre agito nell’esclusivo interesse della città”.