Foggia:Omicidio Traiano,”Mio zio ha perso la vita per pochi spiccioli”
E il processo contro i giovanissimi che uccisero Traiano, nel suo bar, Gocce di Caffè in tarda mattinata si è concluso. Un verdetto molto pesante, la corte d’Assise ha inflitto in tutto 98 anni di reclusione. Oggi è terminato il processo a carico dei quattro ragazzi maggiorenni al momento dell’afferrato omicidio. L’unico minorenne che è il reale colpevole, dopo il rito abbreviato effettuato a giugno dell’anno
Scorso, richiesto dal minorenne è stato condannato a 16 di reclusione. Invece oggi Antonio Bernardo e Antonio Tufo hanno avuto una condanna di 30 anni. 28 anni invece inflitti a Cristian Consalvo. Solo Simone Amorico invece ha avuto 10 anni in quanto risponde semplicemente di coinvolgimento nella rapina. L ‘attuale ventitreenne infatti non era presente al momento della rapina, ma chiamato successivamente, perché avevano bisogno di essere presi con un’altra macchina, sulla tangenziale, dovendo abbandonare l’auto con la quale avevano fatto la rapina. Secondo l’accusa comunque tutti avrebbero preso parte sia alla pianificazione che all’esecuzione della rapina stessa. Il pm aveva chiesto dopo una requisitoria fiume 96 anni di condanna. Era presente al momento della lettura della sentenza, Alfredo Traiano, che crollato in un pianto liberatorio ha detto”Oggi mio zio potrà riposare in pace: finalmente abbiamo ricevuto giustizia per quello che la mia famiglia ha ingiustamente subito. Mio zio ha perso la vita per pochi soldi, per pochi spiccioli”