LOPALCO :I RUZZOLONI DI EMILIANO,”NON MI HA COINVOLTO IN TANTE COSE DI MIA COMPETENZA”

“Come assessore alla sanità dovevo essere coinvolto in maniera totale e non parziale bene o in alcuni casi non essere proprio informato.”

Che si sia maretta tra Lopalco e Emiliano si era capito.Che però un esponente della maggioranza sia contento per la costituzione di una commissione d’inchiesta sulla gestione del Covid19 fa pensare?Nella giornata di lunedì la III COMMISSIONE consiliare ha votato a maggioranza,10 su 11.

Pure se si potrebbe intendere, all’unanimità ,visto che su 11 membri erano presenti 10.

Questo obbiettivo raggiunto fa felice il consigliere Zullo che è il proponente per la commissione ma anche il consigliere Amati (PD) che vuole vedere bene ogni passaggio dalla più piccola operazione alla più grande.

Lo scopo sarà quello di entrare in tutte le spese effettuate per l’emergenza Covid come sono stati spesi i soldi a disposizione, e con quale criterio sono stati scelti gli appaltatori oltre a verificare i lavori svolti.Tutto questo farà valutare se i risultati ottenuti dalla Regione sono consoni a ciò che hanno gridato ai quattro venti,se si poteva fare di più e se si è fatto bene.

La cosa che rende strana la cosa è che consiglieri di maggioranza abbiamo votato in maniera difforme dalle indicazione che il presiedente Emiliano aveva dato .Votazione che metterà a rischio la solidità della maggioranza oltre a far entrare l’opposizione nella gestione della pandemia con costi e lavori. L’emergenza Covid e la sua gestione farà scoppiare una nuova polemica, che si andrà ad aggiungere alle tante sia polemiche politiche che inchieste giudiziarie che stanno sfiorando la presidenza e la vice presidenza.Sicuramente ZULLO di Fratelli di Italia e Forza Italia la useranno come una vittoria dovuta alla loro attenzione e preparazione .

PERCHE HANNO PROPOSTO DI ISTITUIRE UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA

La proposta di legge nasce con l’obiettivo di valutare i risultati ottenuti dalla Regione nella lotta alla pandemia, e se sono stati gestiti bene senza sprechi e se si poteva fare meglio oltre a verificare le modalità di assegnazione sia degli appalti sia dei criteri ed entrare anche nel metodo degli accrediti che stanno facendo lamentare le svariate RSA della Puglia che hanno ancora vecchie tariffe. Ma la cosa che rende ancora più interessante l’ospedale in Fiera.”Giusto questo ,se è stato necessario costruire una struttura del genere con dei costi di gestione alti,( la regione paga un fitto all’Ente Fiera )vogliamo capire se è davvero servito l’ospedale in Fiera – dice Ignazio Zullo, il capogruppo di Fratelli d’Italia che ha presentato la proposta di legge – vogliamo comprendere se ci sono stati eventuali errori che si possono correggere in vista di eventi analoghi in futuro”.

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