ENNESIMA INCHIESTA ALLA REGIONE PUGLIA,IL TERREMOTO GIUDIZIARIO CONTINUA A DESTABILIZZARE I RAPPORTI POLITICI,FRANCESCO STESA INQUISITO
Oramai la serenita per la Regione Puglia è sogno.
Un nuovo indagato. Francesco Stea assessore al personale della Regione Puglia.
La procura gli ha notificato un avviso di garanzia per concorso in tentata induzione indebita a dare e promettere utilità.
Le indagini sono nate nel 2019 quando ricopriva l’assessorato all’Ambiente ci furono dei contatti con un’azienda Di Noci(BA) ,sarebbe intervenuto per risolvere una controversia in corso tra la Regione e la società.Avrebbe garantito futuri profitti se avessero deciso di risolvere la controversia in maniera stragiudiziale. Altre persone ce Elio Sannicandro, direttore generale dell’Agenzia strategica per lo sviluppo del territorio, e l’avvocato barese Stefano Campanelli. L’ipotesi investigatrice presuppone che avrebbero chiesto denaro ai rappresentanti della stessa azienda, per la campagna elettorale di Campanelli, candidato ed eletto a sostegno del sindaco Antonio Decaro. In una intercettazione, Campanelli avrebbe sostenuto di poter pilotare inchieste e gli uomini della Procura di Bari . In una nota Sannicandro ha dichiarato: “mai preso soldi ne Mainiero richiesti”.Gli sviluppi li vedremo nel prossimo futuro.