La parentopoli della Regione Puglia, incarichi a go go.
I magistrati che stanno coordinando le indagini del Nucleo Economico della Guardia di Finanza hanno notato alcuni cognomi nell’elenco dei consulenti e di assunzioni omonimi ad alcuni dirigenti regionali e politici.
Il sostituto procuratore della repubblica di Bari dott.Michele Ruggiero, ha firmato dei mandati di perquisizione demandando il Nucleo Economico della Guardia di Finanza di Bari di svolgerle.
La società CLES srl ha avuto incarico dalla regione di gestire dei corsi di formazione. La società con sede a Roma, svolge consulenza sui problemi del Lavoro, dell’Economia e dello Sviluppo) , è una società indipendente impegnata prevalentemente in attività di ricerca, consulenza specialistica e attività di supporto nei confronti della Pubblica Amministrazione ed altre agenzie e istituzioni pubbliche, società non-profit e grandi istituzioni private
Gli inquirenti nello svolgere gli accertamenti hanno riscontrato che molte delibere erano effettuate dalla società romana invece di farle in regione. Inoltre molti dipendenti della società e consulenti avevano gli stessi cognomi di alcuni dirigenti e politici. Nel verificare riscontravano che erano figli e nipoti parenti ai dirigenti e politici.
Gli inquirenti hanno continuato ad indagare perché alcune irregolarità,presunte mancanza di chiarezza e scarsa trasparenza nello svolgere le gare d’appalto hanno stimolato a continuare a scavare. Cosa che fece scattare l’interesse che riscontrarono che i diversi Rup (Responsabile Unico del Procedimento, che deve seguire le procedure di appalto passo dopo passo ignorassero le norme del Codice dei contratti pubblici, il Piano anticorruzione e il Regolamento per la formazione degli elenchi delle imprese.Responsabilità e presunte cattive condotte che, sarebbero maturate proprio nel confezionamento delle gare d’appalto bandite (pare).Tracce e fatti che gli inquirenti hanno comunicato al sostituto procuratore. Adesso , sarà la Procura di Bari ad esprimersi.