A 48 ore da Decima bis, ancora una bomba a Foggia. Colpita l’attività di un perito assicurativo. L’esplosione in via Molfetta si è sentita in molte zone della città.
A 48 ore dall’esito dell’operazione “Decima bis” con 40 arresti per mafia ed estorsioni tornano a scoppiare le bombe a scopo intimidatorio a Foggia. Il metodo é sempre lo stesso: bombe carta di certa potenza che tuonano in città arrivando a sentirsi a chilometri di distanza e che danneggiano le saracinesche degli esercizi obiettivo dell’atto intimidatorio. Questa volta é toccato allo studio in via Molfetta del perito assicurativo Amedeo Matera. Oltre alla serranda é stato danneggiato anche il gradino dell’attività. Il boato della bomba, esplosa intorno alle 22.20, è stato avvertito in molte zone della città. Sul posto le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per i rilievi del caso.