Guardia di Finanza irrompe negli uffici regionali, perquisizione con sequestro di documenti

Il Nucleo Economico della Guardia di Finanza di Bari che ha competenza in merito alla gestione dei soldi pubblici è tornata negli uffici della Regione Puglia per ulteriore richiesta di documentazione relativa a lavori assegnati da tre diversi uffici regionali a 14 aziende che hanno operato sia nell’ultimo periodo 2019/20/22 pandemia Covid 19 che negli anni precedenti.Il procuratore aggiunto Alessio Coccioli ha ritenuto necessario quest’ultima visita,visto che in precedenza negli uffici siti a Bari in via Gentile,gli uomini della Guardia di Finanza non erano riusciti ad recuperare la documentazione inerente ad alcuni lavori.Ricordiamo per chi legge Youfoggia.com,che tale operazione è inerente all’arresto del Dirigente della Regione Puglia,Mario Lerario in carcere dal 23 dicembre scorso dopo che era stato arresto mentre riceveva una bustarella da un imprenditore di Foggia,Luca Leccese, considerato da quest’ultimo un regalo di Natale.Ieri mattina al comando della squadra di finanzieri era il Comandante del Nucleo Economico colonello Luca Cioffi che ha diretto la perquisizione negli uffici regionali.Da indiscrezioni la stessa è durata molte ore.Documentazione acquisita riguardano gli affidamenti della Protezione Civile alle seguenti società:Agrigurarfi,Cobar,Costruzioni Barozzi,Demetrio Zenga,Dmeco Engineering,Edil Sell,GFG,G.Scavi,Illuzzi Antonio,La Pulisan,Leo Impianti, Neis Restauri, Sigismondi Zema, Sis Med. Il Nucleo della Guardia di Finanza ,Tutela Spesa Pubblica sta verificando come mai tra il periodo dell’elezione regionale e la pandemia ci siano stati tanti affidamenti che sommandoli diventano una i cifra da capogiro dove le assegnazioni sono state fatte direttamente. inoltre in quest’ultimo periodo sono arrivate delle segnalazioni,circostanziate,che hanno dato alle indagini una spinta.Tutto questo ha evidenziato e confermando le voci,che alla Regione Puglia esiste un vero e proprio “comitato d’affari”che non può essere gestito solo dai tecnici.La Guardia di Finanza ha evidenziato un elenco di consulenti e imprenditori nella provincia di Foggia nel settore della silvicoltura,che dovevano recuperare specifici fondi erogati “dall’Unione Europea”e dallo Stato Italiano.Pertanto obbligati a passare dalla politica che ha Foggia ha sempre comandato in questa situazione .Ricordiamo quanti voti hanno preso alcuni esponenti del PD.