IACCARINO:LE SUE VERITÀ È I SUOI NON RICORDO.
Che Iaccarino abbia raccontato le sue verità nell’incidente probatorio, è scontato, che gli avvocati hanno tentato di smontare il tutto senza riuscirc,i rientra nelle parti.Ma il tutto ha fatto evidenziare una situazione a dir poco. sconvolgente, dove per approvare in consiglio si percepiva un corrispettivo.
Domanda: Mi fa capire per favore, lei lo ha già spiegato, però io ho bisogno di ricomprenderlo, come veniva gestito l’ordine del giorno, gli accapi dell’ordine del giorno per favore? Cioè tutto l’iter.
Risposta di Iaccarino:
l’iter partiva, e lo ripeto, quandoil funzionario dell’ufficio di presidenza, il dottor Gino Cervati, sottoponeva alla mia attenzione una bozza dell’ordine del giorno, dove praticamente nell’ufficio di presidenza i vari Dirigenti trasmettevano le proposte di delibera al Consiglio comunale, quindi lo stesso Cervati, funzionario dell’ufficio di presidenza, preparava in ordine cronologico l’ordine del giorno,lo sottoponeva alla mia attenzione, immediatamente dopo convocavo la Conferenza dei Capigruppo.Chiaramenteprima di sottoporre all’attenzione dei, Capigruppo quindi della Conferenza, un accapo io verificavo se lo stesso accapo era stato votato o meno nelle Commissioni consiliari.
Domanda: chi siete nella Commissione territorio e urbanistica, da chi è composta?
Risposta Iaccarino: c’era il Presidente Quarato, Sergio Clemente può essere… Era la prima Commissione a destra dove ci stava la segretaria Pia, e quindi c’era SergioClemente, se non erro, Giulio Scapato, Bruno Longo. ma le Commissioni forniscono un parere sugli accapi? certo non vincolante.
Domanda: E si ricorda che parere le fornì la Commissione territorio e urbanistica sull’accapo Tonti?
Risposta Iaccarino:Assolutamente no al momento.