COP26: grandi aspettative all’apertura della conferenza sul clima a Glasgow
Grandi aspettative, pari ai disastri climatici che stanno investendo il pianeta: dopo le “speranze deluse” del vertice del G20, lunedì 1 novembre a Glasgow arrivano in fretta oltre 120 leader mondiali per la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima (COP26), in tutta fretta da tutte le parti a fare di più e più velocemente per evitare il peggio per l’umanità.
Un fallimento della conferenza sul clima di Glasgow scatenerebbe nel mondo “rabbia e impazienza incontrollabili”, ha avvertito lunedì il premier britannico Boris Johnson , aprendo il vertice che lancia la COP26, vista come l’ultima grande opportunità per riuscire a mettere in atto soluzioni per cambiamento climatico.
“Tutte le promesse non sarebbero altro che bla bla” in caso di fallimento, ha detto, parafrasando il volto del movimento giovanile globale per il clima Greta Thunberg . “Sì, sarà difficile. Sì, no, possiamo farcela, quindi mettiamoci al lavoro”, ha esortato Boris Johnson.
