Basilicata-Potenza: Accoltellamento in centro a Potenza 16enne ferito durante una rissa in piazza Mario Pagano

Potenza – Una rissa improvvisa, un coltello estratto e un ragazzo ferito. È quanto accaduto nella serata di ieri a Potenza, nel cuore del centro storico, nei pressi di piazza Mario Pagano, uno dei luoghi più frequentati e simbolici della città. A farne le spese è stato un ragazzo di 16 anni, colpito da un fendente al culmine di una lite degenerata in violenza.

Per fortuna, le ferite riportate dal giovane non sarebbero gravi. Dopo essere stato soccorso, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo, dove i medici lo hanno medicato e dimesso poco dopo. Resta comunque la preoccupazione per un episodio che, per dinamica e contesto, ha scosso profondamente la comunità potentina.

Indagini in corso

Sull’accaduto indagano le forze dell’ordine, che stanno raccogliendo testimonianze e analizzando eventuali immagini delle videocamere di sorveglianza della zona. Al momento, non si esclude nessuna pista: tra le ipotesi al vaglio, ci sarebbe quella di una lite tra coetanei, forse scaturita da vecchie tensioni personali o da futili motivi.

Gli investigatori stanno cercando di risalire all’identità degli altri giovani coinvolti, anche grazie alle dichiarazioni raccolte sul posto. Il clima resta teso, soprattutto perché simili episodi non sono frequenti in una città come Potenza, solitamente tranquilla, soprattutto nel centro cittadino.

Reazioni e polemiche

L’accoltellamento ha immediatamente scatenato un acceso dibattito sui social, dove molti cittadini esprimono sconcerto e preoccupazione per l’aumento della violenza giovanile. Non sono mancate polemiche di natura politica, con richieste di maggiore sicurezza e controlli più serrati nelle aree centrali e nei luoghi di aggregazione giovanile.

Alcuni esponenti politici locali hanno colto l’occasione per rilanciare la necessità di presidi fissi delle forze dell’ordine nelle piazze principali, mentre altri puntano il dito contro la mancanza di spazi e attività per i giovani, che rischiano di sfogare disagio e frustrazione in episodi come quello di ieri.

Un campanello d’allarme

L’episodio, pur isolato, rappresenta un campanello d’allarme per le istituzioni e per l’intera comunità. Servirà ora capire come evitare che simili situazioni possano ripetersi, lavorando sia sul fronte della prevenzione sia su quello dell’educazione e dell’ascolto dei più giovani.

In attesa di sviluppi investigativi, Potenza si interroga: com’è potuto accadere un fatto così grave proprio nel cuore della città? E cosa si può fare per garantire che la sicurezza torni a essere un fatto scontato, non un’eccezione?

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