CANDELA(FG): CENTRALE ERGON VERITÀ NEGATE, DOMANDE EVITATE, OMBRE SEMPRE PIÙ FITTE.
Si è tenuto un Consiglio Comunale che, ancora una volta, ha visto silenzio e imbarazzo come unica risposta alle nostre legittime domande sulla centrale a biometano da FORSU.
Abbiamo presentato un’interpellanza chiara, dettagliata, con domande precise su questioni che toccano la trasparenza amministrativa, l’opportunità politica e il rispetto della comunità. Ma, come sempre, il sindaco Nicola Gatta ha scelto la strada della fuga: ha parlato genericamente di pareri tecnici – anzi, pseudo-pareri – tergiversato e uscito fuori tema, per evitare accuratamente il merito delle questioni.
Tra i punti più gravi, ai quali non sono date risposte:
• le dichiarazioni del legale rappresentante della società Ergon Engineering Srl, Leprini, che sollevano interrogativi inquietanti;
• i viaggi in Calabria dell’assessore Pasquale Capocasale, a detta del Sindaco non a spese del Comune: e allora a spese di chi? E per conto di chi? Cosa è andato a fare in Calabria? Quali interessi ha rappresentato?
• l’incompatibilità dell’architetto De Maio, da lui negata, senza alcun approfondimento da parte del Comune;
• il contributo elargito dalla Ergon al Comitato Feste San Rocco, su richiesta di un amministratore;
E poi il colmo: l’assessore Pasquale Capocasale che vuole prendere parola e il Sindaco che glielo impedisce. Scelta che sa tanto di paura.
La verità dà fastidio, evidentemente. Ma noi non ci fermeremo. Trasformeremo questa interpellanza in una mozione vera e propria, da discutere nella prossima seduta di Consiglio.
Intanto, un fatto è chiaro: il nostro appello alla partecipazione è stato ascoltato, con una presenza significativa di cittadini in aula.
La comunità vuole sapere, vuole chiarezza, vuole trasparenza. E noi continueremo a lottare per ottenerla.
A vincere oggi non è stata la politica. Hanno vinto il silenzio, l’imbarazzo e le mancate risposte. Ma non durerà.
Noi ci siamo. E non arretriamo di un passo!