San Giovanni Rotondo(FG):Rissa in aula consiliare il presidente del Consiglio aggredisce un consigliere M5S
Pasquale Chindamo colpisce Salvatore Biancofiore con calci, pugni e persino un microfono. Il sindaco: «Atto inaccettabile, per me è fuori dalla maggioranza»
Un episodio gravissimo ha scosso la politica locale di San Giovanni Rotondo: durante una seduta del Consiglio comunale, il presidente del Consiglio Pasquale Chindamo, esponente del gruppo “In…formazione”, ha aggredito fisicamente il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Salvatore Biancofiore, 68 anni.
L’aggressione – stando alle prime ricostruzioni – è avvenuta nel pieno di una discussione accesa all’interno della maggioranza. Un alterco degenerato in pochi secondi: calci, pugni, schiaffi, e addirittura un microfono usato come oggetto contundente. Biancofiore, colpito più volte, è stato trasportato al pronto soccorso dove i medici hanno riscontrato ferite e lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Visibilmente scosso, si è limitato a commentare con un secco: «Preferisco non commentare. Scusatemi».
Indignazione e condanna politica
L’episodio ha immediatamente provocato una forte ondata di reazioni. Il sindaco Filippo Barbano ha preso le distanze in modo netto: «Non ci sono più le condizioni perché la persona che ha commesso questa violenta aggressione faccia parte della maggioranza. È stato un atto inaccettabile, gratuito, che non può trovare alcuna giustificazione. Aprirò un tavolo tecnico con la maggioranza e l’opposizione per capire se ci sono ancora le condizioni per andare avanti. La violenza va condannata sempre».
Il M5S: “Fatto gravissimo, servono provvedimenti immediati”
Numerose le attestazioni di solidarietà giunte a Biancofiore da esponenti del Movimento 5 Stelle. In una nota congiunta, il vicepresidente Mario Turco, il deputato Leonardo Donno e l’europarlamentare Mario Furore hanno parlato di un “fatto gravissimo” e chiesto provvedimenti immediati: «È inaccettabile quanto accaduto. Massima solidarietà al nostro consigliere. Ci auguriamo che vengano presi i provvedimenti dovuti nei confronti del responsabile. A Salvatore Biancofiore il nostro abbraccio e l’augurio di tornare presto al lavoro accanto al sindaco e ai cittadini».
Carabinieri al lavoro: si indaga sull’accaduto
Sulla vicenda sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri, che stanno raccogliendo testimonianze e valutando la dinamica dei fatti. L’aula consiliare, simbolo del confronto democratico, si è trasformata per alcuni minuti in un teatro di violenza politica – un fatto che riporta alla ribalta il tema della tenuta dei rapporti istituzionali e del rispetto delle regole civili, anche e soprattutto all’interno delle istituzioni.
Ora la maggioranza rischia di franare: la mossa del sindaco Barbano di coinvolgere anche l’opposizione in un tavolo tecnico lascia intendere un possibile rimpasto o addirittura la necessità di ridiscutere le basi dell’attuale amministrazione.
Nel frattempo, l’immagine di un consigliere aggredito fisicamente dal presidente dell’assemblea che dovrebbe garantirne il regolare svolgimento, resta una ferita aperta non solo per la politica foggiana, ma per il senso stesso di democrazia e convivenza civile.