Le campagne elettorali sono spesso ricche di promesse, ma la vera sfida arriva dopo: mantenerle. A San Severo, sia la sindaca Colangelo che la sua vice sindaca Giuliani avevano avanzato proposte ambiziose per migliorare la città.
Ora, a distanza di tempo, è lecito chiedersi: a che punto siamo?

Le Promesse e la Realtà

I cittadini segnalano numerosi problemi ancora irrisolti, nonostante gli impegni presi in campagna elettorale. Alcune domande sono inevitabili:

• La sindaca conosce davvero la città?
• Cammina per le strade di San Severo?
  Se sì, avrà sicuramente notato il degrado del manto stradale, le radici degli alberi che sollevano l’asfalto, le buche pericolose e la mancanza di interventi strutturali.
• La sicurezza stradale è stata affrontata?
• Nei pressi degli incroci si corre troppo e il pomeriggio i semafori vengono spenti, aumentando i rischi per automobilisti e pedoni.
• Il decoro urbano è stato migliorato?
• Le erbacce infestano marciapiedi e cunette, i tombini sono intasati, le periferie sono sporche, e in città si vedono ancora alberi inclinati e pali pubblicitari pericolanti.
• Cosa si sta facendo per la sicurezza?
• La delinquenza minorile è un problema evidente sia a San Severo che nel centro di Foggia. Servono interventi concreti per arginare questo fenomeno.
• I trasporti pubblici sono efficienti?
  Manca ancora una chiara segnaletica verticale per le fermate degli autobus, e davanti alle scuole è scarsa la presenza delle istituzioni, rendendo pericolosi gli orari di ingresso e uscita degli studenti.
• C’è attenzione per il commercio e il lavoro? Molti cittadini segnalano la presenza di attività commerciali irregolari, pass invalidi assegnati in modo discutibile e soprattutto un problema cruciale: la disoccupazione giovanile.

Le Priorità dell’Amministrazione

Le risorse economiche non mancano, ma la gestione deve essere efficace. Invece di investire in progetti secondari, perché non si affrontano prima i problemi reali che ogni cittadino vive ogni giorno?

San Severo non ha bisogno di interventi di facciata, ma di soluzioni concrete per garantire sicurezza, pulizia e lavoro. La fiducia dei cittadini si guadagna con i fatti, non con le parole.

Conclusione: È Tempo di Agire

Come già segnalato più volte da YouFoggia.com, la popolazione è stanca di aspettare. Le elezioni si vincono con le promesse, ma si perde la fiducia con l’inerzia. Se la situazione non cambia, il rischio è che la politica locale venga percepita come distante dai problemi reali della gente.

Ora tocca all’amministrazione dimostrare di essere all’altezza degli impegni presi. Il tempo delle scuse è finito: è tempo di agire.