Bari: Vigilessa sospesa per contatti con la criminalità organizzata
Una vigilessa di Bari è stata sospesa dal servizio per tre mesi a partire da mercoledì 19 febbraio, a seguito di alcuni contatti avuti in passato con persone legate alla criminalità organizzata barese. La decisione rappresenta il primo provvedimento attuato nell’ambito delle misure stabilite dalla Prefettura su indicazione del ministero dell’Interno, volte a garantire il rispetto dei principi di legalità e buon andamento dell’amministrazione comunale.
La sospensione è stata ufficializzata attraverso un documento notificato dal prefetto Francesco Russo al sindaco di Bari, Vito Leccese. Tale misura si inserisce in un contesto più ampio di controlli e verifiche, avviati dopo gli oltre 130 arresti effettuati nel febbraio 2024 nell’ambito dell’inchiesta Codice interno, riguardante il voto di scambio politico-mafioso.
Sebbene il ministero dell’Interno abbia escluso la necessità di sciogliere il Consiglio comunale per infiltrazioni della criminalità, ha tuttavia rilevato la presenza di ripetute irregolarità che hanno generato disfunzioni nell’attività amministrativa. Per questo motivo, sono previste ulteriori sanzioni nei confronti di altri dipendenti pubblici coinvolti in situazioni analoghe.
Nella relazione redatta dal prefetto Russo sono state delineate ulteriori misure, tra cui una riorganizzazione dei controlli interni e l’adeguamento degli strumenti regolamentari relativi alle assunzioni nel Comune di Bari. Inoltre, provvedimenti specifici interesseranno due municipalizzate, nel tentativo di rafforzare i meccanismi di trasparenza e legalità all’interno della gestione pubblica.
L’intervento delle autorità mira a garantire un’amministrazione più efficace e trasparente, evitando che episodi di connivenza con ambienti criminali possano minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Il caso della vigilessa sospesa rappresenta solo il primo passo di un’azione più ampia per ristabilire la legalità e il corretto funzionamento dell’amministrazione comunale.