La Giunta regionale della Puglia ha deciso di prorogare gli incarichi dei dirigenti di sezione dei Dipartimenti fino al 31 marzo 2025. La decisione, adottata nel corso dell’ultima seduta, mira a garantire la continuità amministrativa e gestionale all’interno della macchina regionale.

Parallelamente, già nella seduta del 10 gennaio scorso, la Giunta aveva stabilito la proroga dei contratti dei capi dipartimento fino al 18 marzo 2025.

Un tema al centro del dibattito politico

Le nomine dei capi dipartimento, in particolare, sono state oggetto di confronto e tensioni all’interno della maggioranza regionale nei mesi scorsi. Il rinnovo di queste figure apicali ha infatti sollevato interrogativi su criteri di selezione e opportunità politica, con alcuni esponenti che avrebbero auspicato un ricambio.

Nonostante il dibattito, la decisione della Giunta conferma la linea della stabilità amministrativa, ritenuta essenziale per la gestione dei programmi regionali e l’attuazione delle politiche in corso.

La proroga degli incarichi dirigenziali avrà un impatto diretto su settori chiave come la sanità, le infrastrutture, il lavoro e l’ambiente, in un momento in cui la Regione è chiamata a gestire fondi europei, investimenti strategici e sfide operative legate alla ripresa economica.

Resta da vedere se questa scelta contribuirà a consolidare l’efficienza dell’amministrazione o se, al contrario, continuerà ad alimentare il confronto politico all’interno della maggioranza.