Per la prima volta, un imprenditore della sanità privata sarà al vertice di Confindustria Foggia. Potito Salatto, chirurgo e figura nel settore sanitario, è pronto a raccogliere la sfida di guidare gli industriali di Capitanata, segnando una svolta storica nell’associazione.

Dall’edilizia alla sanità: un cambio di rotta

L’elezione di Salatto rappresenta un cambio di paradigma rispetto alla tradizionale leadership imprenditoriale del territorio, dominata da costruttori e industriali manifatturieri. Una transizione che Eliseo Zanasi, ex presidente di Confindustria Foggia, aveva già previsto con la sua famosa espressione: “gli industriali si rimetteranno sotto l’aquila”, ma non tutti.

Questo passaggio segna anche un’ulteriore separazione con l’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili), evidenziando come il settore delle costruzioni non sia più il traino dell’industria locale. Già a dicembre, il presidente degli industriali edili aveva dichiarato “morto il mattone”, sancendo un cambio di equilibri economici nel territorio.

Chi è Potito Salatto

A 74 anni, Salatto porta con sé oltre 40 anni di esperienza nella sanità privata. È un nome di riferimento nell’Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata), di cui è componente nazionale, e fino a marzo dello scorso anno ha guidato l’Aiop Puglia.

La sua carriera imprenditoriale è iniziata con la Casa di Cura prof. Brodetti, oggi diventata Villa Igea, da cui ha sviluppato un vero e proprio impero sanitario. Il suo gruppo comprende:

• Il rinomato Centro Salute Giovanni Paolo II
• Case di cura
• Centri di riabilitazione
• Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) in tutta la provincia di Foggia

Una leadership familiare

La gestione del gruppo è già proiettata al futuro con il coinvolgimento della nuova generazione: il figlio Rocco Salatto, attuale presidente regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, e la figlia Antonella Salatto, anch’essa nel management dell’azienda di famiglia.

Le sfide per il nuovo presidente

Salatto avrà il compito di ricucire le divisioni interne a Confindustria Foggia e di affrontare un contesto economico locale in continua evoluzione. La sua elezione segna una nuova era per l’associazione, che vede nella sanità privata un settore sempre più strategico e trainante per l’economia del territorio.