Youfoggiasport: Taranto-Foggia si giocherà in campo neutro e a porte chiuse
La Lega Pro ha deciso: Taranto-Foggia, in programma venerdì sera, non si disputerà allo stadio Erasmo Iacovone, ma sarà giocata in campo neutro e a porte chiuse. La sede scelta per l’incontro è la Nuovarredo Arena di Francavilla Fontana, a causa dell’indisponibilità dell’impianto tarantino.
Motivo dello spostamento
La situazione dello stadio Iacovone ha reso impossibile la disputa della partita a Taranto. Da tempo l’impianto presenta criticità legate alla manutenzione, alla sicurezza e all’agibilità, problemi che hanno portato la Lega Pro a optare per una soluzione d’emergenza.
Francavilla Fontana, con la sua Nuovarredo Arena, rappresenta la scelta più logica dal punto di vista logistico, essendo uno degli impianti più vicini e adeguati per ospitare l’incontro. Tuttavia, la decisione di giocare a porte chiuse è una doccia fredda per i tifosi, che non potranno sostenere la propria squadra dal vivo in un match così sentito.
Una sfida dal sapore speciale
Taranto-Foggia non è una partita qualunque: è una gara che rievoca antiche rivalità e accende la passione delle due tifoserie. Entrambe le squadre stanno vivendo una stagione importante in Serie C e il confronto potrebbe essere determinante per il prosieguo del campionato.
La decisione della Lega Pro penalizza fortemente l’atmosfera del match, privandolo del calore del pubblico. Per i giocatori sarà un’esperienza anomala, dover scendere in campo senza il supporto dei propri tifosi, un fattore che spesso fa la differenza in gare così delicate.
Reazioni e polemiche
La scelta di disputare la partita in un altro stadio e senza spettatori ha generato polemiche tra i tifosi di entrambe le squadre. Da Taranto, molti avrebbero sperato in una soluzione alternativa che permettesse almeno una parziale apertura al pubblico, mentre a Foggia i sostenitori rossoneri si sentono privati della possibilità di seguire in trasferta un match fondamentale.
La Lega Pro ha però ritenuto che, data la situazione, questa fosse l’unica decisione possibile per garantire il regolare svolgimento della gara.
Venerdì sera Taranto e Foggia scenderanno in campo in un’atmosfera surreale, in uno stadio neutro e senza tifosi. Resta il rammarico per una decisione che, seppur inevitabile, priva il calcio della sua componente più importante: la passione della gente. Ora, l’attenzione si sposta sul campo, dove i giocatori dovranno trovare le motivazioni giuste per superare un ostacolo in più: l’assenza del pubblico.